Benevento – Il problema del rifornimento idrico a metà della città capoluogo, la situazione pandemica, l’esplosione del metanodotto a Forchia, il rischio idrogeologico: questi i punti su cui il Prefetto Carlo Torlontano ha posto l’accento nel corso del tradizionale incontro di fine anno con i rappresentanti delle istituzioni e degli enti locali.
Ma è l’ammissione a finanziamento del progetto di ristrutturazione dell’ex cementificio Ciotta, in passato sequestrato per le misure antimafia, a tenere ancora banco.
L’annuncio fatto ieri dal rappresentante di palazzo del Governo ha trovato soddisfazione ma allo stesso tempo perplessità nella reazione del Procuratore capo della Repubblica Aldo Policastro che ha voluto richiamare l’attenzione delle istituzioni sul possibile ritardo in merito alla attuazione delle opere di riattazione. “E’ una somma consistente. Bisogna vedere se sarà sufficiente e che tipo di intervento sarà realizzato. I tempi dovranno essere rapidi, speriamo di poter restituire presto alla collettività questa struttura”.
Sul punto è intervenuto anche il sindaco di Benevento Clemente Mastella: “Il Prefetto ha lavorato con me su questo progetto. Ora andrà fatta una start up seria”.
