Castelpagano (Bn) – Con la «24esima Sagra del Fungo Porcino», in programma venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 settembre, il comune castelpaganese si trasforma nuovamente in un polo gastronomico di rilievo regionale, con in evidenza questa sua pregiata prelibatezza autoctona. E non solo, poiché tale evento è particolarmente ricco anche di iniziative artistiche, culturali, musicali e ludiche.
Si concretizza, dunque, l’auspicato grandissimo rilancio post-pandemia di tale kermesse, che si svolge lungo l’intrigante percorso del gusto fra le piazze Umberto I, Municipio e dell’Auditorium, coinvolgendo inoltre il suggestivo centro storico e le spettacolari aree paesaggistiche di questa splendida località sannita.
Nel prossimo weekend, Castelpagano sarà quindi meta particolarmente ambita per i sempre più numerosi «gastronauti» dai palati sopraffini. Gli stand saranno aperti al pubblico dalla serata di venerdì 16 settembre 2022, per poi deliziare i degustatori anche sabato 17 e domenica 18, sia a pranzo che a cena. Le «papille gustative d’autore» potranno godere non solo delle sublimi virtù organolettiche del fungo porcino locale, ma anche degli altri prodotti tipici dell’Alto Tammaro e dei vini di assoluta qualità dei rinomati espositori presenti.
Insomma, sarà impossibile non vivere una esperienza enogastronomica unica nel suo genere, in un evento che è molto di più di una semplice sagra. In tal senso, sono inoltre da menzionare le coinvolgenti e variegate proposte musicali in programma, il trenino turistico nel centro storico a cura dell’Ente provinciale di Benevento, la mostra dell’artista castelpaganese Salvatore Fiore, i percorsi di formazione alimentare ed educazione ambientale coordinati dalla presidente della cooperativa sociale onlus «Oltre Le Mura», Carmen Cenicola, e moltissime altre sorprese.
Promotrice della «24esima Sagra del Fungo Porcino» è l’Amministrazione municipale di Castelpagano, con l’organizzazione a cura dello staff presieduto dal sindaco Giuseppe Bozzuto e con la collaborazione attiva, fattiva e logistica di tutti i consiglieri comunali, della esponente consiliare delegata ad eventi e spettacoli Daniela Meoli e del funzionario municipale Mario Zeoli.
«Estendo l’invito plenario a degustare il nostro eccelso fungo porcino – dichiara il sindaco Bozzuto -, nella nostra rinomata kermesse che, contestualmente, offrirà una ghiottissima e irrinunciabile occasione per ammirare le incantevoli peculiarità storiche e paesaggistiche di Castelpagano e dell’intero territorio dell’Alto Tammaro».
La Sagra del Fungo Porcino di Castelpagano è di rilievo regionale e si avvale del cofinanziamento del progetto dal titolo «A Castelpagano e dintorni col treno storico – Sagra dei Funghi Porcini XXIV Edizione – Viaggio nella Valle del Tammaro», nell’ambito del Programma operativo complementare (In acronimo, il Poc) Campania 2014-2020, in riferimento alla linea strategica «Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura», programma di percorsi turistico-culturali, naturalistici ed enogastronomici per la promozione turistica della Campania. In tal senso, Castelpagano è capofila progettuale di un comprensorio di comuni che annovera anche Colle Sannita, Morcone, Santa Croce del Sannio e Sassinoro.