Dubbi non ne ho (più). Il ‘caso Samte‘ si risolverà martedì prossimo, 27 dicembre, quando all’attenzione del Consiglio Comunale arriveranno le delibere per il riconoscimento del debito fuori bilancio nei confronti della partecipata della Provincia e per la definizione della transazione da 1,8 milioni di euro utile a saldare ogni pendenza. La schiarita è arrivata questa mattina grazie a un vertice voluto dal sindaco Clemente Mastella e che ha visto la partecipazione di diversi consiglieri di maggioranza, dei revisori dei conti e dell’assessore alle Finanze Maria Carmela Serluca. Un momento di confronto necessario perchè la “manovra” aveva determinato diffuse perplessità tra i consiglieri mastelliani e mai come in queso caso – dall’inizio della consiliatura – in Aula la conta dei dei “sì” avrebbe comportato rischi per la tenuta della compagine governativa.
Pericolo scampato, sottolinea ora Luigi Scarinzi, capo della segreteria politica del sindaco: “È vero, c’erano dei dubbi ma ora è tutto chiaro, anzi chiarissimo. Il 27 andremo in Consiglio è approveremo i provvedimenti. Con il ritorno in bonis della Samte, sul trasferimento dei rifiuti potremo contare su una sorta di servizio “in house” che si tradurrà in un risparmio notevole sulla Tari già dal prossimo anno. Una bella notizia per i cittadini”. “I dubbi – spiega Scarinzi – erano legati a questioni tecniche ed erano legittimi così come era giusto che fosse la parte tecnica a dissiparli”.