Tempo di lettura: 3 minuti

Benevento – Il Responsabile dell’Avvocatura provinciale, Giuseppe Marsicano, ha comunicato che la Provincia ha vinto la causa intentata nei confronti del Ministero di Giustizia che utilizza da anni ormai una parte della ex Caserma Guidoni al Viale degli Atlantici per gli Uffici del Giudice di Pace e per quelli Giudiziari della Procura senza corrispondere al proprietario alcun canone di fitto e nemmeno per i canoni di consumo. La Provincia dunque dovrebbe incassare una somma pari a circa 800mila Euro.

E’ stata questa la notizia più interessante scaturita da una seduta del Consiglio Provinciale che è stata molto tecnica basandosi su disquisizioni di natura legale e giurisprudenziale, anche se non sono mancati battute polemiche e conflitti tra l’ala mastelliana del parlamentino, di maggioranza in Aula, e l’ala di sinistra ed il rappresentante della destra in Aula circa l’approvazione dei debiti fuori Bilancio. Secondo il Consigliere Nascenzio Iannace, che è anche sindaco di San Leucio del Sannio, le opposizioni non dovevano astenersi dal voto su debiti fuori Bilancio spesso e volentieri causati da Amministrazioni precedenti che avevano visto un diverso colore politico. Il conflitto è stato combattuto però in punta di fioretto senza usare l’ascia. I debiti fuori bilancio sono stati tutti approvati invece è stata rinviata ad una nuova seduta l’acquisizione al demanio Stradale Provinciale di area adibita a viabilità di pubblico transito della S.P. 123 “Caudina II Tronco” in Comune di Airola per maggiori approfondimenti. Tutti presenti quest’oggi  nella seconda seduta consiliare, presieduta dal consigliere più anziano Nino Lombardi .

Sui debiti fuori bilancio è scoppiata una protesta per il comportamento tenuta dall’opposizione astenendosi in tutti e 4 i punti. La posizione non è piaciuta a Iannace che ha puntualizzato: ” Esiste una etica istituzionale di approvare un provvedimento di competenza della precedente Amministrazione.” A rispondere è stato  dapprima Giuseppe Ruggiero del Pd : “Quando sono stato eletto la prima volta  trovammo una marea di cose che non ci appartenevano e le abbiamo approvate. Questi debiti saltarono l’ultima seduta dello scorso Consiglio perché non eravamo tenuti noi  a garantire la presenza in aula della maggioranza. Oggi ribadiamo l’atteggiamento e ci asteniamo su un debito che non ci appartiene”. Piccata la presa di posizione  del  consigliere di centrodestra Claudio Cataudo: “Non accetto lezioni di etica e di morale. Siamo tutti amministratori ed i debiti non nascono in un anno ma talvolta in decenni di disputa”.

I tre debiti fuori bilancio sono stati approvati con 6 voti favorevoli e dall’astensione dell’opposizione. Prima della conclusione dei lavori ha preso la parola Nino  Lombardi che ha ricordato il lavoro svolto sulla Diga di Campolattaro: “Oggi è diventata una risorsa strategica per il territorio co-finanziato da Ministero e Regione per complessivi 415 milioni di Euro. Io penso che la Diga debba servire alla potabilizzazione e servizio irriguo, secondo il programma approvato. E’ un grande risultato per la Provincia. Noi dobbiamo invitare tutti i Sindaci e le Amministrazioni del territorio ad una riflessione sull’argomento: non dobbiamo  sentirci penalizzati da quella che invece è stata una conquista”.