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Benevento – Sembra non arrestarsi l’escalation di eventi critici che ultimamente stanno caratterizzando la Casa Circondariale di Benevento.
Un detenuto, nel cuore della notte, ha dato fuoco alla propria camera di pernotto; in un attimo una coltre di fumo nero ha reso l’aria irrespirabile, tanto da rendere necessaria l’evacuazione dell’intera sezione G1
A darne notizia è il Delegato Provinciale del Si.N.A.P.Pe Salvatore Iannella, intervenuto in prima persona ed ha così commenta l’accaduto.
Le fiamme si erano propagate ovunque, con l’ausilio degli estintori, l’incendio è stato domato e tutti i detenuti presenti evacuati presso il punto di raccolta!”.
Il tempestivo intervento del personale in servizio, ha impedito il verificarsi di conseguenze nefaste.
Il Coordinatore Nazionale del Si.N.A.P.Pe Fernando Mastrocinque commenta: “Non si può sottacere ad eventi come questo; la drammatica situazione in cui versano le carceri italiane continua a materializzarsi in continue aggressioni nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria che, oltre agli estremi sacrifici lavorativi, mette a rischio la propria incolumità personale!”
“Mi rammarico per l’accaduto” – aggiunge Mastrocinque. “Esprimo grande solidarietà ai colleghi e mi complimento con loro per essere intervenuti con competenza e grandissima professionalità”.
A gran voce il SiNAPPe chiede all’Amministrazione di non restare sorda ed inerme al sacrificio dei Suoi poliziotti.