Benevento – Nella giornata odierna, all’esito di attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, gli investigatori della locale Squadra Mobile, hanno eseguito la misura cautelare del divieto di dimora in provincia di Benevento, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Benevento, nei confronti di una quarantaseienne colombiana, gravemente indiziata dei delitti di esercizio di casa di prostituzione e sfruttamento dell’attività di prostituzione di altre donne straniere, commessi in Benevento.
Le indagini sono state avviate sulla base di segnalazioni di residenti della zona relative alla continua presenza di persone sconosciute all’interno di un immobile ubicato nella immediata periferia della città.
Conseguentemente, gli agenti della Polizia di Stato, a seguito di numerosi servizi di osservazione, verificavano l’effettiva presenza di persone, non residenti in zona, che, escusse a sommarie informazioni, confermavano di essersi recate nell’appartamento in questione per consumare rapporti sessuali a pagamento.
I poliziotti, inoltre, verificavano l’esistenza di un’attività piuttosto intensa, adeguatamente pubblicizzata su note piattaforme web, sulle quali “escort” di nazionalità straniera si attribuivano nomi d’arte fantasiosi ed ammiccanti, proponendo prestazioni sessuali e pubblicando anche foto esplicite.
L’ultimo intervento effettuato all’interno dell’appartamento, avvenuto nel mese di Aprile 2022, consentiva alla Polizia Giudiziaria di accertare l’effettiva presenza di donne straniere dedite all’attività di prostituzione.
È stato anche eseguito il sequestro dell’appartamento utilizzato per l’esercizio della casa di prostituzione.
Il provvedimento oggi eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.