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La consegna delle borse di studio rappresenta una festa. Una festa che serve per poter parlare di cultura, di fratellanza, dello stare insieme“. Il sorriso di Carlo Mazzone basterebbe da solo a spiegare l’importanza che rappresentano le borse di studio consegnate questa mattina a dieci studenti campani. La felicità in un piccolo gesto, la voglia di regalare un momento di gioia a dei ragazzi, avviati a diventare gli uomini e le donne di domani.

Deve servire come esempio ispirazionale per i ragazzi, perché quello che abbiamo premiato non è tanto l’eccellenza scolastica, quindi il cento finale, ma l’essere di esempio per i coetanei e, soprattutto, per gli adulti che a volte hanno bisogno di essere indirizzati dalle energie motivazionali dei giovani“, aggiunge Carlo Mazzone.

Giunta alla seconda edizione, la cerimonia di consegna delle borse di studio raccoglie feedback positivi e nella testa del professore ci sono già nuovi progetti da mettere in atto. “Il bilancio è sicuramente positivo perché riusciamo a trovare uno spazio dove parlare di cultura, di formazione come elemento sussidiario alla cultura. Abbiamo bisogno, innanzitutto, di esempi di ragazzi e ragazze appassionati che possono rappresentare uno stimolo per tutti gli altri. Bisogna fare in modo che questi territori possano essere un luogo dove poter avere soddisfazioni di vita, anche e soprattutto attraverso il lavoro“, prosegue Mazzone, per il futuro abbiamo una miriade di iniziative intorno a quella che io chiamo la ‘massa gravitazionale’ che faccio. Stiamo raccogliendo una serie di professionisti, sia delle università che del mondo privato, per fare in modo che, ad esempio, le startup che realizziamo tra i banchi di scuola abbiano un seguito. Abbiamo affratellato gli incubatori come Sei Sannio e, a breve, partiranno una serie di incubazioni per fare in modo che le startup, nate come progetto scolastico, possano diventare vere e proprie aziende“.

Il tutto pensando ai giovani, a quei ragazzi che si apprestano a confrontarsi con il mondo universitario, rincorrendo i propri sogni. Proprio a loro, Carlo Mazzone dedica un pensiero: “Ai ragazzi dico di continuare a essere quello che sono perché sono ragazzi straordinari. L’unica cosa che dobbiamo fare noi è guardarli negli occhi e attenzionarli, senza farsi condizionare da eventi esterni negativi, ma facendosi trascinare dalla passione. Sicuramente riusciranno ad aiutare non solo loro stessi, ma anche noi come società“.

Consegnate le borse di studio ‘Carlo Mazzone’: gli studenti premiati (FOTO)