Nella sala stampa per la presentazione di mister Pazienza davanti ai microfoni anche il direttore tecnico del Benevento Marcello Carli che ha spiegato i motivi che hanno spinto la società giallorossa a non intervenire sul mercato e le ragioni dell’esonero di Auteri. Queste le sue parole:
ESONERO – “Sono dispiaciuto per l’esonero di Auteri. E’ stata una scelta dolorosa perché vedevamo una squadra che si era incanalata in una strada da dove non veniva fuori. Auteri ha fatto qualcosa di straordinario. Ci ha dato tanto come il Benevento ha dato tanto a lui. Si è cambiato perché c’era sul mercato un allenatore che ci piaceva. Siamo convinti che Pazienza può invertire la rotta”.
SCUSANTI – “Sia il sottoscritto che la squadra non hanno più alibi. Il non aver fatto mercato è dipeso dal fatto che c’è grande fiducia nella rosa attuale. Io ho sempre detto anche in passato che questa squadra senza uno step il campionato non lo vinceva. Non mi aspettavo una situazione simile. Nel senso che ipotizzavo qualche difficoltà all’inizio e non dopo. Sul mercato la responsabilità è mia. Il presidente ha dato disponibilità a rafforzare la rosa. Abbiamo cinque o sei calciatori che hanno un impatto e dobbiamo vedere a fino anno chi merita la conferma, perché vogliamo migliorare”.
CARFORA E SENA – “La gestione di Carfora è stata difficoltosa, ma siamo straconvinti che è molto forte. Nella vita ci sono momenti difficili e anche quelli servono a crescere. Sena ha avuto 5-6 richieste, ma è rimasto qui perché è un giovane di prospettiva e crediamo fortemente in lui. L’anno scorso Viscardi ha vissuto un percorso simile, ma poi nei play off ha giocato tanto. Noi i calciatori li vediamo tutti i giorni anche quando non giocano.
TOSCA E MECCARIELLO – “Per me non sono due scappati di casa e se non abbiamo preso un altro difensore è perché c’è grande fiducia in Viscardi, Berra, Capellini e Veltri”.