E’ iniziata l’era di Marcello Carli. Il nuovo direttore tecnico del Benevento è arrivato nel Sannio alle 15.53 a bordo di una Peugeot grigia. All’interno, oltre all’autista, anche il presidente Oreste Vigorito, con cui era appena stato a pranzo a Napoli. Carli ha trovato ad accoglierlo alcuni giornalisti e fotografi e il tifoso Gianluigi Bianchini, che ha scattato con lui l’unico selfie di un pomeriggio caratterizzato da una timida pioggia.
Il tour è iniziato dall’Antistadio Imbriani, che si apprestava a ospitare la seduta pomeridiana della prima squadra, alla quale non è stato ancora concesso il ‘rompete le righe’ dopo la retrocessione in serie C. Lì Carli e Vigorito si sono intrattenuti per una decina di minuti prima di avviarsi verso le tribune del vicino stadio. Successivamente è stato il turno del campo Avellola, quartier generale delle squadre giovanili. I due – insieme all’autista – si sono infine diretti verso la sede della società in via Santa Colomba.
A Carli spetterà il compito di ricostruire il Benevento dalle macerie di una stagione disastrosa, partendo da una sorta di repulisti che vedrà coinvolti numerosi elementi della rosa attuale che hanno reso ben al di sotto delle aspettative. Il progetto che lo legherà alla Strega – oggetto di discussione privata con il patron giallorosso – prevede una durata triennale. La speranza di Oreste Vigorito è che Carli possa replicare quanto di buono fatto in carriera nelle esperienze di Empoli, Cagliari e Parma, club in cui il 59enne di Colle Val D’Elsa ha ricoperto i ruoli di responsabile del settore giovanile, direttore sportivo e direttore generale.