Ennesima nottata di proteste ed episodi di violenza di rivolta presso il carcere minorile di Airola. A quanto si è appreso ha cominciato dapprima un ragazzo di nazionalità italiana ristretto che avrebbe dovuto essere trasferito da qualche tempo presso un’altra struttura carceraria per adulti. Questi ha dato fuoco alle lenzuola della sua cella creando del fumo che ha intossicato due agenti della Polizia Penitenziaria che hanno dovuto far ricorso alle cure dei sanitari avendo inalato del fumo. Fortunatamente per loro una prognosi lieve, con circa 3 giorni di riposo.
Successivamente nello stesso carcere un altro minore extracomunitario ha dato in escandescenze ponendo in essere atti autolesionistici consistente nel procurarsi ferite da taglio sulle braccia. Soccorso presso l’infermeria della struttura ha proseguito nella sua esplosione di rabbia continuando ad andare in escandescenze. La situazione è sembrata ad un certo punto ad andare fuori controllo e sono intervenuti altri agenti della Penitenziaria e il Comandante di Reparto. Soltanto a notte inoltrata è tornata la calma. Ancora una volta dunque, al centro della cronaca è tornata la situazione esplosiva che si registra nelle strutture di detenzione, compresi ovviamente quelle sannite.