Ha patteggiato una pena di tre anni di reclusione Fares Kamel Salem Alshahhat, il 21enne egiziano che ha accoltellato lo scorso 4 novembre il capotreno Rosario Ventura alla stazione di Genova Rivarolo.
Il ragazzo, in compagnia della fidanzata minorenne, indagata, era stato beccato senza biglietto dal capotreno sannita sul regionale. I due non erano neanche disposti a comprarlo di fronte alle rimostranze di Ventura che li aveva fatti scendere dal treno.
Da lì è scattata l’aggressione con la ragazza che avrebbe sputato e schiaffeggiato Ventura e poi sono arrivate e le due coltellate che hanno colpito il capotreno al fianco e al braccio. Una brutta disavventura per il sannita che se l’è cavata con 14 giorni di prognosi.
Alshahhat, difeso dall’avvocato Pallini, aveva anche presentato due lettere di scuse e un risarcimento di mille euro. La giudice Carpanini non ha cambiato il capo d’accusa, com’era stato chiesto dal legale della vittima, Cesare Fumagalli che aveva depositato una perizia medico legale sostenendo che i colpi erano potenzialmente letali. Il ragazzo potrebbe lasciare il carcere a breve.