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Domenica 6 ottobre, alle ore 21:00, presso il Teatro Mulino Pacifico di Benevento, debutta lo spettacolo “O.M.A: Oneiric Multiple Artifex”, un progetto di Enzo Mirone e Karla Kracht, nell’ambito di “Battiti per la libertà”, la diciassettesima edizione del festival di teatro internazionale “Campania Teatro Festival”. Il progetto ha preso vita e si è sviluppato grazie a residenze artistiche, con il sostegno della “Fundaciò Cuixart”, del Festival “Segreti d’Autore”, del “Centro culturale Can Timoner” e della “Solot Compagnia Stabile di Benevento”. I due artisti, conosciutisi a Malta durante un rinomato festival internazionale nel quale erano impegnati, hanno deciso di realizzare uno spettacolo che unisse i mezzi tecnici ed espressivi e le poetiche di entrambi. “Cosa resta di umanità laddove la macchina sembra aver preso il sopravvento. Può la macchina provare nostalgia dell’umano? Ma, soprattutto, può la macchina essere capace di follia? E di poesia?” Tali interrogativi, muovendo le fila della narrazione, hanno condotto ad una ricerca complessa, che sovrappone, confonde e rimescola gli spazi temporali e i livelli sensoriali, attraverso piccoli set cinematografici, popolati da pupazzi realizzati artigianalmente, automi animati, resti sparsi di giocattoli parlanti, vecchi registratori a nastro, megafoni, carillon, proiezioni di video, ombre, film in Super8 e altri trucchi di cattura dell’anima.

Karla Kracht è un’artista multidisciplinare. Ha studiato in Germania, Regno Unito e Spagna. Dal 2004 vive a Barcellona. Il suo lavoro pluripremiato è stato esposto in festival, gallerie, teatri e centri d’arte di tutto il mondo.
La sua pratica creativa si concentra sulla site-specific e sulla live art, producendo installazioni multimediali immersive e performance.

Enzo Mirone è attore, regista e formatore. La sua formazione artistica comprende studio e pratica di diverse discipline sceniche. Concepisce le sue creazioni come sintesi di diversi linguaggi. Attualmente vive in un piccolo paese in collina. Fa parte di una cooperativa sociale e lavora, utilizzando gli strumenti della sua arte, per migliorare la vita di persone fragili, svantaggiate e a rischio.

È possibile acquistare i biglietti in prevendita sul sito etes.it. Sarà allestita una biglietteria in sede di spettacolo la sera della messa in scena.