Benevento – Assoluzione definitiva per Vincenzo Coppola e Aldo Ianniello dall’accusa di peculato e abuso d’ufficio, ipotizzata dal Pm del Tribunale di Benevento Assunta Tillo, che aveva chiesto una condanna a due anni e otto mesi per entrambi gli imputati.
La prima sezione della Corte d’Appello di Napoli, il 15 aprile 2021, aveva assolto dalle accuse di peculato e abuso d’ufficio i due imputati, rispettivamente segretario generale e responsabile del settore ragioneria della Camera di Commercio di Benevento. Per i due, difesi dagli avvocati Fiorenza, Papa e Rando, il PM Tillo della Procura di Benevento aveva chiesto una condanna a due e otto mesi di carcere, ma nel successivo rito abbreviato c’era già stata una sentenza di assoluzione che fu confermata dai giudici napoletani. La Corte d’Appello aveva condannato la Camera di Commercio e Confesercenti al pagamento delle spese processuali. Ieri, invece, la Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibili i ricorsi di Camera di Commercio e Confesercenti, pertanto restano definitive le assoluzioni.
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