Non sembra essere stato accolta bene la convocazione del Consiglio Comunale a Calvi, in seduta straordinaria e segreta, per oggi 17 Ottobre alle ore 15:00.
Una seduta a porte chiuse, con interdizione al pubblico e qualsiasi uditore non strettamente necessario allo svolgimento dei lavori consiliari. Non certo per punire un comportamento poco consono dei cittadini, ma perchè così è espressamente previsto dalla normativa vigente.
Le sedute sono segrete quando trattano questioni concernenti persone fisiche che comportino giudizi su demeriti, capacità, comportamento pubblico e privato, moralità o comunque valutazioni sulla qualità delle persone.
E’ questo il caso che ha fatto scoppiare il caos a Calvi. Il Consiglio comunale odierno si troverà a discutere sulla legittima decadenza del consigliere Vincenzo Parziale. Stando agli atti lo stesso Parziale avrebbe disertato tre sedute di Consiglio Comunale e pertanto sarebbe venuto meno all’art. 43 del TUEL che regola “i casi di decadenza per la mancata partecipazione alle sedute e le relative procedure, garantendo il diritto del consigliere a far valere le cause giustificative”.
Ed è proprio sulle cause giustificative che pare sia incappato Parziale, a cui, stando alle indiscrezioni raccolte gli verrebbe contestata anche la presentazione di un certificato medico “ballerino”.
In attesa di conoscere i risvolti, si prospetta una seduta consiliare spinosa al termine della quale i presenti potrebbero essere quindi chiamati al voto per approvare la decadenza da Consigliere comunale di Vincenzo Parziale. Sarà senza dubbio un banco di prova per una maggioranza apparsa sfibrata dopo la fuoriuscita di Parziale e Liccardi, che dovrà fare i conti anche con un voto segreto dietro al quale potrebbero nascondersi anche eventuali franchi tiratori.