Il ricordo di Sabatino Ruggiero è sempre vivo a Bucciano e lo sarà per sempre. A maggior ragione adesso che il complesso sportivo del comune in provincia di Benevento porta il nome del compianto vice sindaco, scomparso il 25 maggio 2020.
A distanza di tre anni, l’amministrazione comunale guidata da Pasquale Matera ha deciso di intitolare l’impianto, composto da un campo di calcio a undici, uno di calcio a cinque e un campo da bocce, allo stesso Ruggiero. L’auspicio è che possa diventare un “punto di riferimento per i giovani“, come dichiarato dal primo cittadino nel discorso che ha introdotto la cerimonia.
Evento al quale hanno preso parte Andrea Abodi, Ministro dello Sport e dei Giovani, Oreste Vigorito, presidente del Benevento Calcio, il senatore Domenico Matera e molte altre autorità, a partire dai sindaci dei comuni limitrofi.
Da oggi, dunque, nell’impianto di Bucciano campeggia una targa, benedetta da Don Angelo Falzarano e sulla quale è incisa una frase di Albert Camus: “Non c’è altro posto nel mondo dove l’uomo è più felice che in uno stadio di calcio“.
“A Sabatino Ruggiro, uomo di sport, di sani principi e dall’assoluta integrità morale. Possa il suo vivo ricordo, guidare i passi di tutti coloro che usufruiranno di questa attività sportiva“, è il ricordo fatto scolpire sul marmo dal Comune di Bucciano.
A scoprire la targa è stato Abodi: “Vi parlo come Andrea, non solo come Ministro perché le due cose devono camminare di pari passo per non rimanere prigionieri di un ruolo. Voglio rivolgermi a mamma Rosa: non ho conosciuto suo figlio, per questo lascio parlare gli altri ma mi sembra, dalla risposta che vedo, che Sabatino sia sempre qui“.
“L’essenza dello sport, per me, sta nell’orgoglio di rappresentare il posto in cui si è nati“, sono state le parole di Oreste Vigorito, “Ruggiero è qui con tutti voi, ne sono sicuro, perché il calcio è amore. Quando sono al ‘Ciro Vigorito’ continuo a parlare con mio fratello, è quello che auguro anche a voi, di continuare a parlare con i vostri cari“.
Parole ascoltate da una folta platea che ha assistito alla manifestazione e, soprattutto, dai tanti giovani che oggi e nel prossimo futuro vivranno il centro sportivo di Bucciano. Tra un gol e l’altro, tra una scivolata e un contrasto, ci sarà sempre posto per il ricordo di Sabatino Ruggiero.
Matera: “Intitolazione a Ruggiero atto doveroso, c’è tanto ancora da fare”
