È stato scarcerato oggi, in seguito all’udienza di convalida tenutasi a Benevento, il 30enne di Pietrelcina arrestato la sera del 29 ottobre scorso per presunti maltrattamenti aggravati nei confronti della compagna, che sarebbe in stato di gravidanza. Secondo la ricostruzione iniziale, l’uomo era stato fermato in flagranza di reato dopo che la donna, riportando una ferita alla mano, aveva chiamato i Carabinieri denunciando una presunta aggressione fisica subita durante un violento litigio. La difesa dell’indagato, rappresentata dall’avvocato Antonio Leone, ha sostenuto con forza la mancanza di gravi indizi a carico del proprio assistito, evidenziando che non sussistessero gli elementi di pericolosità necessari a giustificare la misura cautelare in carcere. Il giudice per le indagini preliminari, la dottoressa Di Carlo, ha accolto le argomentazioni della difesa, rigettando la richiesta di custodia in carcere e disponendo la liberazione immediata del trentenne.
Botte alla compagna incinta, 30enne torna libero
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