Simpatia, cultura, schiettezza: in occasione della quarta serata del Bct, Paolo Bonolis ha saputo generare un flusso incessante di ilarità. La serata in piazza Roma è infatti trascorsa piacevolmente tra aneddoti e risate da cui lo stesso Bonolis è apparso molto coinvolto. I suoi racconti, le rievocazioni di personaggi storici dello spettacolo italiano come Alberto Sordi, Corrado, Vianello, Mike Bongiorno e le varie divertenti clip tratte dai suoi spettacoli televisivi, hanno letteralmente ammaliato il pubblico presente.
Per la primissima volta in città, il conduttore romano appena salito sul palco ha salutato la platea: “Buonasera ‘beneventini’ – ha scherzato -. Benevento è una bellissima città, tenuta molto bene”. Dopo aver fatto un lungo excursus sulla sua carriera televisiva, Bonolis si è poi anche soffermato sull’attuale struttura del Festival di Sanremo, affermando che la mera gara tra cantanti non desterebbe in lui particolare interesse in quanto una occasione simile, con una audience così elevata, sarebbe soprattutto l’occasione giusta per proporre ospiti di rilievo internazionale, tali da creare un confronto con le produzioni italiane.
In definitiva, un intrattenitore di grande livello che anche dal vivo ha dimostrato di essere un talento dotato di autentica verve e non un personaggio “costruito”.
A fine serata Bonolis ha ricevuto il premio alla carriera televisiva dal Bct e si è poi dedicato con grande disponibilità ad un lungo firmacopie della sua ultima fatica letteraria ‘Notte fonda‘.
Paolo Bonolis a Benevento: “Per noi romani Sordi è come Mastella per voi”
