Cerreto Sannita (Bn) – “Come detto fin dalla campagna elettorale, e le nostre parole stanno già diventando fatti, lo sforzo in più, che già in questi primi 4 mesi (nonostante i momenti difficili e delicati derivanti dalla pandemia e soprattutto dal dissesto economico-finanziario del nostro Ente, che si sta avviando alla sua conclusione) ci stiamo impegnando a rendere sempre più concreto, era quello di partire da un’analisi dei punti di forza e di fragilità del nostro territorio per poter al meglio sviluppare le potenzialità di Cerreto Sannita e avviarci nel costruire, tutti insieme, una nuova identità responsabile dal punto di vista sociale, culturale, ambientale, solidale ed economica, una crescita che tenga in piedi tutte le nostre ricchezze, risorse, competenze e talenti professionali presenti con innovazione e conoscenza. E il tutto è nato da un ascolto delle persone che abitano questa nostra cittadina”.
Esordisce così il sindaco di Cerreto Sannita Giovanni Parente nell’analizzare questi primi mesi di attività amministrativa, ancora purtroppo caratterizzati dal disagio dovuto al Covid. “Bisogna sempre partire da quello che abbiamo a Cerreto, che è tanto ed è preziosissimo. Ricchezze e risorse come i nostri Musei ARte Cerreto (MARC) e la nostra Biblioteca Comunale, ammessi a tre finanziamenti pubblici; ricchezze e risorse come il progetto intercomunale congiunto “Buongiorno Ceramica”, ammesso a finanziamento regionale (ottavo nella graduatoria di merito sulle 89 proposte progettuali ammissibili)”.
Con “Buongiorno Ceramica”, una splendida possibilità sta per diventare realtà tramite la primissima esperienza di azione unitaria congiunta tra 5 Città della Ceramica della Campania sulla creazione di un Sistema Integrato di Valorizzazione delle produzioni ceramiche artigianali-artistico-tradizionali del territorio regionale. Una testimonianza storica, culturale ed artistica rilevante della nostra regione, e un’eccellenza assoluta dell’artigianato di qualità della Campania. L’amministrazione Parente ha dato un primo atto di indirizzo sul “Fondo di sostegno ai Comuni marginali”, consistente nel recupero funzionale dei “Casoni” in località Parata nel rispetto dell’ambiente e delle attività ad oggi svolte nell’area.
“Stiamo avanzando a grandi passi – conclude il primo cittadino – sul tema della sostenibilità ambientale. Pensiamo al protocollo d’intesa con Plastic Free, all’adesione al “Programma sperimentale Mangiaplastica”, al nuovo servizio di Enel X di segnalazione di disservizi alla pubblica illuminazione che richiama alla responsabilità ambientale di tutti coloro che abitano questo territorio, alla futura attivazione a breve di un impianto di compostaggio di comunità, utilissimo non solo sul piano squisitamente ambientale, ma che consentirà ai nostri cittadini anche di ottenere un considerevole risparmio economico”.
Insomma si tratta indubbiamente di una visione ampia e programmatica a 360 gradi, e per questo decisamente di lunga durata, ma una lettura della realtà assolutamente necessaria, ancora di più in questo momento storico, alla quale bisogna rispondere con approcci nuovi e strumenti efficaci per garantire un futuro migliore per la nostra comunità a partire da un presente che, nonostante le difficoltà e i limiti, si prospetta essere più radioso e di pieno sviluppo per Cerreto Sannita. Il radicale cambiamento parte da questa buona strada che ci siamo avviati a percorrere.