Tempo di lettura: 2 minuti

A due giorni dalla trasferta di Taranto, oggi mister Auteri proverà ad avere le idee più chiare sull’undici da mandare in campo allo “Iacovone” sabato. Il 3-4-3 cucito addosso alla Strega contro l’Avellino domenica scorsa soprattutto per avere maggiore protezione nel reparto mediano dovrebbe essere mandato subito in soffitta ritornando al consueto 4-2-3-1. La buona notizia per l’allenatore è la disponibilità di Mario Perlingieri, pronto a riprendersi il suo posto al centro dell’attacco dopo la felice parentesi con la Nazionale Under 20 in Elite League.

Il classe 2005, dopo lo stop precauzionale nella trasferta in Polonia, ha fatto il suo esordio con la maglia azzurra martedì scorso contro la Romania denotando una personalità enorme pur essendo al debutto con la Nazionale. Auteri, che di calciatori nella sua carriera ne ha visti passare tanti, ha più volte ribadito proprio questo concetto: “Di testa Perlingieri è molto più avanti, non è un 2005″, uno degli aspetti che ha permesso all’attaccante di Torre Annunziata di ritagliarsi uno spazio importante in questa stagione in serie C dove ha già messo a segno 5 reti attirando anche le attenzioni di club di categoria superiore

Alle sue spalle agiranno Lamesta e Manconi e Simonetti, anche se Lanini e Starita, protagonisti nel derby, scalpitano per avere spazio. Difficile, invece, vedere Acampora dal 1′ perché ieri il centrocampista napoletano ha svolto lavoro differenziato per il lieve problema all’adduttore che gli sta impedendo di allenarsi e giocare con continuità, ma è possibile un suo utilizzo a gara in corso. In mezzo al campo sono in grande risalita le quotazioni di Viviani, autore del 2-2 contro l’Avellino, pronto a dare il suo contributo dal primo minuto se mister Auteri deciderà di concedere un turno di stop a Prisco.

Nel reparto arretrato, con il ritorno alla difesa a quattro, ai lati agirà Oukhadda mentre a sinistra sono in ballottaggio Viscardi e Ferrara, con quest’ultimo che assicurerebbe maggiore spinta. Al centro, accanto a Berra, sono da valutare le condizioni di Capellini che ieri ha svolto solo terapie in maniera precauzione per un fastidio all’adduttore, ma per sabato potrebbe anche farcela. In caso contrario sarà Tosca a posizionarsi accanto a Berra