Benevento – Sesto risultato utile consecutivo e quando non puoi vincere va bene anche accontentarsi di un pareggio. Era già successo contro la Cremonese, ma il pari di Brescia assume un peso specifico diverso nell’economia della classifica del Benevento. Se la formazione di Pecchia aveva messo in difficoltà la Strega, meritando probabilmente la vittoria, al “Rigamonti” i giallorossi sono riusciti a rimontare due volte la compagine dell’ex Inzaghi, la seconda addirittura in inferiorità numerica. Un pari giusto e meritato per i sanniti, capaci di complicarsi la vita da soli e poi in grado di far emergere il carattere necessario per evitare un ko che avrebbe probabilmente segnato il finale di stagione.
Un punto per rimanere in scia alle prime della classe, anche se tra poche ore Pisa e Cremonese potrebbero riscrivere la classifica nella parte alta. Il Benevento potrebbe ritrovarsi a sette punti dal primo posto e a cinque dal secondo, ma con una partita in meno da recuperare (la sfida di Cosenza). E’ pur vero che le partite vanno sempre giocate, nel caso chiedere al Lecce che ieri stava per lasciare pelle e punti sul rettangolo di gioco del “San Vito-Marulla“, ma la formazione di Fabio Caserta resta in corsa per la promozione diretta.
Merito del “SuperEnalotto” centrato nell’ultimo mese che ha rimesso i giallorossi in linea di galleggiamento, sfruttando al massimo l’equilibrio che regna nel campionato di serie B. Per provare a mettere le mani sul jackpot, però, c’è da aggiungere alla serie anche il numero jolly, che dovrà uscire nell’urna di Frosinone. Sabato, al “Benito Stirpe“, il Benevento sarà chiamato a superare l’esame ciociaro, per approcciare al meglio alla sosta e al successivo big match con il Pisa, atteso alla ripresa al “Ciro Vigorito“.
Serve l’acuto contro una big, anche se la formazione di Fabio Grosso può apparire come una squadra in difficoltà dopo il passo falso di Crotone. L’errore più grande sarebbe di sottovalutare un’avversaria che ha appena tre punti in meno in questo momento e che in casa è reduce da tre vittorie consecutive, avendo perso davanti ai propri tifosi solo con Cittadella e Como in questa stagione. Le cose, semmai, sono precipitate in trasferta, dove il Frosinone ha raccolto appena due punti nelle ultime quattro uscite dopo gli exploit di Pisa e Parma. Una sfida ricca di insidie, considerando anche le assenze con le quali dovrà fare i conti Caserta, ma per il Benevento è arrivato il momento di calare il jolly per allungare la striscia di sei risultati utili che hanno fruttato 14 punti e riacceso le speranze.