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C’è stato da soffrire, ma alla fine il derby contro la Turris ha sorriso ai giallorossi (2-1) grazie alla doppietta di Mario Perlingieri che ha regalato i tre punti alla squadra di mister Auteri alla settima vittoria di fila tra le mura amiche. In sala stampa il tecnico dei giallorossi ha tenuto un profilo basso invitando i suoi a pensare già al Picerno, ma allo stesso tempo ha esaltato la capacità del Benevento di vincere anche soffrendo: 

MATCH –Che loro fossero una buona squadra si sapeva. Abbiamo approcciato bene la gara creando situazioni importanti, poi abbiamo preso questo gol. A quel punto siamo stati bravi a mantenere i nostri principi anche alzando il baricentro. Nella ripresa l’abbiamo capovolta, poi alla terza gara in otto giorni qualcuno è inevitabilmente calato. Quindi loro hanno iniziato a mettere degli attaccanti e negli ultimi 15’ ho preferito gestire il risultato sistemandoci a tre compatti. Le partite sono così, ma non è la prima volta che affrontiamo squadre simili. Stiamo dimostrando di essere bravi contro avversari che hanno caratteristiche diverse. Ci sono tante squadre forti. Ora resettiamo e ricominciamo perché sabato c’è un’altra gara importante a Picerno”.

FORTI –Dopo Crotone sono entrato negli spogliatoi sereno. Sapevo che la gara era stata interpretata bene. Come stasera, tranne gli ultimi dieci minuti ma non si può sempre andare a cento all’ora. Lo svantaggio è stato un fatto episodico ma non abbiamo perso la testa. Siamo una squadra forte”. 

PERLINGIERI –Ha fatto una gara di altissimo livello, a prescindere dai gol. Ha attaccato lo spazio e pulito molte palle”.

SUPERIORITA’ –C’è stata una marcatura quasi a uomo su Lamesta. Noi siamo stati bravi a giocare tra le linee, attaccare lo spazio corto e complessivamente l’abbiamo interpretata bene. Non è facile giocare contro questo tipo di squadre perché rischi di attaccare solo con gli aggiramenti laterali e mettere palloni in mezzo sterili, cosa che agevola il compito degli avversari. E’ una vittoria strameritata”.

CLASSIFICA –Non serve guardarla. Riusciamo ad interpretare diversi tipi di partita, conta questo. E’ un girone difficile, noi ci siamo”.

ACAMPORA –Forse è stato un po’ precipitoso in qualche occasione, ma ha fatto una grande gara. Fisicamente crescerà ancora”.

CRESCITA –Dobbiamo lavorare su tutto. Dal punto di vista del gioco abbiamo fatto una grande gara ma ci sono anche gli altri. Era la terza partita in otto giorno. Mi è piaciuta, quando siamo andati nella gestione, la voglia di tutti di andare a mordere e difendere quel centimetro. I campionati si vincono anche così. Sulle palle inattive ci può stare avere dei difetti ma lavoriamo per correggerli”.