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Il Tribunale di Benevento ha condannato Daniele Pizzone, 30 anni, di Benevento, alla pena di 10 mesi di reclusione per spaccio di cocaina, una sentenza più lieve rispetto ai sei anni e ai 30.000 euro di multa richiesti dall’accusa.

Il pubblico ministero aveva imputato a Pizzone numerosi episodi di cessione di stupefacenti, in particolare nei confronti del titolare di un negozio situato nel centro della città. Tuttavia, nel corso del dibattimento, l’avvocato Gerardo Giorgione, è riuscito a smontare gran parte dell’impianto accusatorio, dimostrando che il suo assistito non aveva mai venduto cocaina alla persona indicata dal PM. La strategia della difesa ha portato a una riqualificazione del reato contestato, consentendo a Pizzone di evitare una condanna molto più severa. 

Si attendono ora le motivazioni della sentenza, che saranno decisive per un’eventuale impugnazione. L’avvocato Giorgione ha già annunciato l’intenzione di ricorrere in appello, ritenendo il proprio assistito del tutto estraneo alle accuse. Il giovane ha già scontato otto mesi di misura cautelare.