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Nel grigiore generale di un girone di ritorno pessimo disputato dal Benevento, una delle pochissime note liete del finale di regular season é stata senza dubbio Francesco Pio Sena. Contro il Trapani e ieri a Giugliano il prodotto della cantera giallorossa si è messo in luce sulla corsia sinistra per spinta, attenzione e personalità, tutte caratteristiche che in quella zona di campo sono state quasi del tutto assenti da gennaio in poi. Auteri alla vigilia del match contro i gialloblù aveva fatto mea culpa quasi ammettendo di aver forse utilizzato troppo poco il ragazzo, ma sottolineando allo stesso tempo che solo ora il giovane difensore era in grado di assicurare un rendimento importante dopo un fisiologico percorso di maturazione.

Nella sua carriera, iniziata nella cantera della Strega, Sena ha già avuto modo di vestire maglie importanti come quelle di Casertana e Siracusa, con l’esperienza in Sicilia che gli ha permesso di essere uno dei laterali più apprezzati della serie D. Nonostante il pochissimo spazio avuto fino ad ora nel Sannio con quattro sole presenze in campionato, Sena é rimasto tranquillo senza mai sgomitare o con dichiarazioni sopra le righe, certo che prima o poi il mister gli avrebbe concesso l’opportunità di mettersi in mostra. Così è stato e ora il classe 2004 si candida ad essere il punto di riferimento a sinistra avendo scalzato nelle gerarchie Viscardi e Ferrara, quest’ultimo ormai assente addirittura da febbraio. Domenica al ‘Vigorito’ arriva la Juventus Next Gen nel primo turno dei playoff in quella che potrebbe essere la terza presenza da titolare consecutiva di Sena.