Successo in rimonta per il Benevento che piega di misura (2-1) la Romana Football Club nella seconda uscita stagionale. Gara dal coefficiente di difficoltà più alto per la Strega rispetto al test con l’Olympia Roma, tanto è vero che il risultato non deve trarre in inganno. Andreoletti dovrà ancora lavorare parecchio per trovare i giusti meccanismi e riuscire a proporre l’idea di calcio che ha in mente. Serviranno una crescita dal piano fisico, gambe ancora pesanti e pensieri offuscati per i giallorossi, e dei necessari chiarimenti sul mercato.
Oggi, intanto, il tecnico bresciano ha seminato alcuni indizi, a partire dalla fascia di capitano finita sul braccio di Ciano. Il fantasista di Marcianise è destinato a rimanere e diventare un punto fermo della formazione, cosa che potrebbe capitare anche ad Improta, in panchina per tutti i novanta minuti insieme a Capellini. La presenza dell’esterno di Pozzuoli denota che qualcosa sta cambiando, così come indicativa è stata l’assenza di Viviani, destinato a raggiungere Caserta al Cosenza.
Fuori causa anche Letizia e Schiattarella, terzino e centrocampista restano fuori da un progetto che non hanno ancora abbracciato (e non è detto che succeda) i vari Acampora, Moncini e Tello. Tutti assenti al pari dell’infortunato Kubica e di Karic.
PRIMO TEMPO – Avanti con il 4-3-3 per il Benevento. Spazio dal primo minuto per Manfredini tra i pali, davanti all’estremo difensore la coppia Veltri–Pastina con El Kaouakibi a destra e Benedetti a sinistra. Linea verde a centrocampo: Alfieri vertice basso affiancato da Talia e Koutsoupias. In attacco Sorrentino è supportato da Ciano e Carfora.
Gambe pesanti e feeling ancora da trovare per la Strega che fatica e non poco contro la formazione capitolina di Chiappara. La Romana Football Club chiude tutti i varchi e in due occasioni ‘rischia‘ di portarsi in vantaggio. Sulla prima Pastina salva sulla linea, mentre sulla seconda Manfredini è decisivo. Il gol, però, è nell’aria e il Benevento lo subisce con una delle armi preferite da Andreoletti. Sulla pressione alta della formazione romana, Alfieri sbaglia l’appoggio e Spinosa trova il vantaggio. La reazione della Strega è più di nervi, i giallorossi riescono a produrre solo una buona occasione con Carfora, la cui girata è larga di un nulla.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa Andreoletti cambia dieci undicesimi della formazione. In porta tocca a Paleari, protetto da Meccariello (con tanto di fascia da capitano al braccio) e Rillo, mentre Veltri e Masciangelo agiscono sulle corsie esterne. A centrocampo, oltre al ‘reduce‘ Talia, ci sono Agnello in cabina di regia e Rossi. In attacco Bolsius e Masella a supporto di Thiam Pape.
Partono forte i giallorossi: dopo un tentativo alto di Bolsius, Thiam Pape pareggia i conti sfruttando l’errore di Ricozzi. Alzano il pressing i sanniti, completando la rimonta con Masella, bravo ad accentrarsi e a trovare l’angolino vincente con un rasoterra di sinistro. Rossi sfiora il tris, mentre Paleari vive un pomeriggio tranquillo. Un successo, dunque, per chiudere la seconda settimana di lavoro e per proiettarsi agli ultimi giorni di un ritiro che si concluderà con una doppia amichevole: venerdì contro la Roma Primavera e sabato contro il Monterosi.