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L’accelerata c’è stata. Marcello Carli ha deciso di rompere gli indugi come annunciato. Con tre acquisti e due cessioni, il direttore tecnico ha ridisegnato in parte il volto del Benevento di Matteo Andreoletti. Sono andati via Koutsoupias e Viviani, giocatori che avevano espresso il desiderio di cambiare aria, e sono arrivati Berra, Pinato e Agazzi.
Il calciomercato della Strega, però, è tutt’altro che concluso. Ci sono ancora situazioni da risolvere e ruoli da coprire, mentre la sessione estiva delle trattative si appresa a entrare nel rush finale. I battenti chiuderanno alle ore 20 del 1° settembre, due giorni prima dell’esordio in campionato della Strega, impegnata al debutto nel derby esterno con la Turris.
A Torre del Greco il Benevento arriverà con la certezza di un organico ormai definito, i dubbi, semmai, ci saranno durante la settimana di preparazione che scatterà subito dopo l’ultimo test amichevole con il Picerno, in programma domenica prossima al “Meomartini.
Giorni di prove generali per Andreoletti, che si aspetta ancora qualche regalo dal mercato. Il focus, adesso, si sposterà molto probabilmente sull’attacco, reparto che comprende Gabriele Moncini. L’attaccante di Pistoia sarà l’osservato speciale dei prossimi giorni, dopo aver ribadito ancora una volta a Carli la propria voglia di lasciare definitivamente il Sannio. A mancare sono le offerte concrete (Nesta punta su Novakovich per la Reggiana, mentre il Bari non si è rifatto vivo dopo l’infortunio di Menez) e l’ipotesi di una convivenza forzata avanza prepotentemente. Il Benevento, insomma, dovrà prendere in fretta una decisione: ridurre le pretese e liberare il giocatore o tenerlo in rosa e rischiare di ritrovarsi un attaccante di assoluto livello per la categoria ma scontento?
Dilemma da risolvere in fretta, perché il tempo stringe e quella del bomber è una figura imprescindibile per il nuovo Benevento. L’eventuale partenza di Moncini, tra l’altro, potrebbe significare per Carli la necessità di andare a reperire sul mercato non uno, ma bensì due attaccanti per completare il reparto. Da tenere in considerazione anche il fatto che l’ex giocatore della Spal è in scadenza di contratto e, in questo momento, non ci sarebbero i presupposti per un rinnovo. Il pericolo di perderlo a zero tra un anno, dunque, è abbastanza concreto.
Come Moncini, ci sono altri giallorossi che attendono di conoscere il proprio destino. Andres Tello doveva essere l’uomo mercato dell’estate e invece il colombiano è ancora a libro paga del Benevento. Allo stato attuale non si registrano grandi novità sulla sua situazione, non ci sono ancora offerte concrete ma qualcosa potrebbe cambiare nelle battute finali del calciomercato.
Una speranza condivisa con Gennaro Acampora, nonostante la fresca retromarcia del Pisa. Anche i nerazzurri hanno rotto gli indugi, rinforzando il centrocampo di Alberto Aquilani con l’ingaggio dal Monza di Mattia Valoti. Un acquisto che, molto probabilmente, equivale a una rinuncia al giallorosso.
Spine per Marcello Carli, chiamato a trovare una soluzione anche per i due epurati: Gaetano Letizia e Pasquale Schiattarella. L’ex capitano è “prigioniero” di un biennale a cifre importanti per la categoria e non solo, mentre il centrocampista potrebbe presto trovare un accordo per rescindere il contratto a fronte di una buonuscita. Quella che si augurava di vedersi riconoscere Riccardo Improta per favorirne il passaggio al Cosenza. Se è vera la richiesta di Andreoletti di poterlo trattenere in rosa, è anche vero che l’esterno una bozza di accordo con i silani di Fabio Caserta l’ha raggiunta e che su un’eventuale permanenza continua ad avere più di un dubbio. A dieci giorni dalla chiusura del mercato, insomma, i grattacapi per Carli non sono ancora finiti.