Sono due i nomi nuovi del calciomercato del Benevento. Dopo le porte girevoli che hanno visto uscire dallo spogliatoio giallorosso Francesco Forte in direzione Ascoli e subentrare Stefano Pettinari dalla Ternana (benchè i due abbiano caratteristiche di gioco decisamente diverse), proseguono le grandi manovre di mercato che riguardano il reparto avanzato dei sanniti, davvero deficitario nella prima parte di stagione.
Il diesse giallorosso Pasquale Foggia sarebbe sulle tracce di altri due attaccanti. Il primo è l’honduregno Rigoberto Rivas, più un trequartista che un vero e proprio attaccante, che attualmente milita nella Reggina di Pippo Inzaghi. Il club calabrese intenderebbe recuperare dalla cessione del calciatore un gruzzoletto che possa poi sistemare anche qualche falla nel bilancio. La tessitura dell’operazione, oltre che dalle due società, è condotta in prima persona da Claudio Vigorelli, per intenderci il procuratore di Zaniolo, che oltre ad essere impegnato a condurre il romanista al Milan o al Bournemouth, sta anche provando a comporre il puzzle di un’altra operazione. Poiché Vigorelli è anche l’agente del giallorosso La Gumina che è ancora di proprietà della Sampdoria, ma che potrebbe essere girato proprio alla Reggina in una triangolazione che vedrebbe Rivas in giallorosso (ma dietro pagamento di un corrispettivo ai calabresi) e La Gumina a disposizione di Inzaghi in amaranto. Trattativa difficile, ma non impossibile che potrebbe impennarsi da un momento all’altro o anche naufragare.
Altro nome caldo in casa giallorossa è quello di un centravanti che, quanto meno nei piani di Foggia e Cannavaro, potrebbe essere il vero sostituto in organico (per caratteristiche tecniche) di Forte. Si tratta di Roberto Piccoli 21 anni e pochissimo spazio trovato sino a questo punto nelle file del Verona benché il suo cartellino sia ancora saldamente nelle mani dell’Atalanta. In questo caso per il Benevento ci sarebbero da vincere le resistenze del ragazzo e fors’anche del suo agente Giuseppe Riso nel vedere Piccoli passare dalla serie A ad un club che stazione nella zona bassa della classifica di serie B. Sulle sue tracce ci sono anche un paio di club di serie A e qualche altra timida proposta in B. Solo la promessa certificata di un ruolo da assoluto protagonista nell’attacco giallorosso potrebbe smuovere l’attuale resistenza di Piccoli e del suo entourage.