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Arriva puntuale l’ennesima denuncia (formalmente sporta dal figlio della malcapitata donna) di una vile rapina subita da una novantenne (invalida al 100%), aggredita alle spalle da un malvivente mentre rientrava in casa presso la propria abitazione in via Pacca, nel cuore del centro storico di Benevento e 15 metri dal corso Garibaldi. 
 

“Mi preme segnalarvi – denuncia il figlio Pasquale – affinché  possa essere reso pubblico, l’ennesimo episodio di violenza perpetrato ai danni di mia madre novantenne ed invalida al 100%, accaduto il giorno 26 dicembre u.s., nel centro storico cittadino, causato da un balordo (ennesimo esempio di escremento che la nostra società odierna continua a generare)”.

Nello specifico, la donna mentre rincasava, è stata aggredita alle spalle da una persona che le ha sottratto la borsa dopo una colluttazione, dileguandosi tra i vicoli del centro storico attraversando Largo Feoli. La stessa è stata ritrovata, in seguito, dal figlio presso il ponte Calore.
Nel tragitto, sono tante le attività commerciali che dispongono di telecamere e pare che, dalle riprese di un negozio di abbigliamento gli inquirenti abbiano sommariamente individuato il responsabile (indagini in corso dopo una prima perquisizione). 
 

“Purtroppo – ha proseguito Pasquale –  specialmente negli ultimi anni, il nostro centro cittadino è martoriato da episodi simili, che molto spesso passano del tutto inosservati e/o addirittura restano del tutto impuniti, sebbene alcune volte se ne individui il colpevole. Tutto ciò nonostante le vane promesse, anche del nostro Ministro degli Interni e del nostro Prefetto, di un maggior controllo della città per fronteggiare i sempre più diffusi episodi di violenza, specie furti e rapine”.