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Si è chiuso senza reti il monday night del “Ciro Vigorito”, un punto a testa che consente a Benevento e Monopoli di rimanere in piena corsa per l’accesso diretto in Serie B. Questa l’analisi a fine gara di mister Colombo, allenatore della compagine pugliese: 

SODDISFATTO –Si sta creando attraverso i risultati un clima di festa ad ogni gara. Siamo contenti del legame con i tifosi. La partita? Sono soddisfatto perché abbiamo affrontato un avversario che sulla carta ha valori qualitativi migliori dei nostri. In una serata non felice per noi abbiamo dimostrato una grande solidità. Il Benevento vedendo anche le altre gare crea sempre tante occasioni. Oggi tranne un colpo di testa di Lanini e la rovesciata di Manconi la squadra ha difeso bene. Ci è mancato un po’ di coraggio e qualità per fare l’altra fase”.

MESSAGGIO –Dobbiamo cercare di smentire chi onestamente guarda la carta e dice che la nostra rosa ha un valore inferiore agli altri. Abbiamo un dna e passato delle difficoltà sopperendo a tante assenze. Questa squadra è capace di sacrificarsi. Nel finale abbiamo dovuto correre tanto. Il mio rammarico era che ci voleva meno fretta una volta conquistata la palla. I nostri possessi duravano troppo poco e si è persa un po’ di lucidità per il grande dispendio fisico. Per chi doveva ripartire c’era più spazio e si poteva fare qualcosa in più”.

TESTA SGOMBRA –Noi dobbiamo fare in modo che la serenità faccia sempre parte di noi. Se dopo 25 giornate siamo lì evidentemente dei valori ci sono. Non è detto che sono per forza tecnici, ma a volte anche la capacità di sfruttare al massimo il minimo sforzo. Ci dobbiamo abituare ad affrontare gare del genere se vogliamo stare lì. Ho allenato in piazze tipo Pescara e Vicenza. Le aspettative fanno il giudizio. Alla fine riceviamo complimenti perché l’obiettivo iniziale era medio-basso. Ora anche tutto quello che non è oro, luccica”.

PELLEGRINI –Si tratta di un giocatore che può fare bene la seconda punta e ci offre una variante come caratteristiche. Io devo essere grato a questo gruppo. Anche se non arrivava nessuno dal mercato sarei stato soddisfatto lo stesso. Si vede in campo che si aiutano nei momenti di difficoltà”.