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Benevento – Riceviamo e pubblichiamo la nota della segreteria cittadina della Lega di Benevento che denuncia il boicottaggio della raccolta aiuti per la popolazione ucraina. 

“La segreteria del sindaco ha boicottato il punto raccolta in piazza Risorgimento, in programma per oggi, impedendoci di raccogliere aiuti per la popolazione ucraina, alla quale esprimiamo profonda e sentita solidarietà. In tutta la Campania la Lega, unitamente ad altre centinaia di piazze in tutta Italia, specificando che si trattava di iniziativa alla quale non avremmo utilizzato simboli di partito perché la pace non deve conoscere etichette e colori politici, abbiamo allestiti dei punti raccolta per contribuire con aiuti concreti a sostenere i cittadini ucraini, colpiti da una dramma umanitario senza precedenti in Europa da tantissimi anni.  Anche al Sindaco di Benevento avevamo chiesto di poter utilizzare un angolo di Piazza Risorgimento per raccogliere aiuti. Il sindaco Mastella, tuttavia, che non si è degnato nemmeno di rispondere ovvero fare rispondere alla nostra richiesta ufficiale, ha accampato risibili scuse comunicate per le vie brevi da dipendenti dell’amministrazione, quali una incomprensibile necessità di raccordare le varie iniziative poste in essere da altri per evitare “confusione…”. Non soltanto il Sindaco di Benevento ha manipolato un’iniziativa umanitaria per rinverdire la sua imperitura battaglia contro la Lega, quanto ha, tra l’altro, scientemente violato l’art. 17 della Costituzione. Ha dimostrato ancora una volta che più che il Sindaco rappresentante di tutti i cittadini, e quindi anche di coloro che non lo hanno votato, si ritiene ovvero immagina di essere “il padrone delle ferriere”, evidentemente poco o per niente abituato al confronto democratico dentro e fuori il consiglio comunale. E’ un fatto di una gravità inaudita, che non avendo precedenti nella storia amministrativa della Città, merita di essere denunciato all’opinione pubblica per far comprendere, ove ce ne fosse ancora bisogno, di che pasta è fatto chi amministra Benevento. Non ci vengano a raccontare di regolamenti, tempistica e quant’altro. Ad ogni pezza a colori rispondiamo con forza: “vergognatevi”!