Benevento – Riunione questa mattina per discutere dell’inserimento di bambini ucraini nella scuola sannita. Il sindaco di Benevento ha convocato i dirigenti scolastici per discuterne di questi aspetti. Un problema complesso che vede coinvolto i temi sull’accoglienza integrazione scolastica e anche sanitario. C’è stata la disponibilità degli istituti scolastici. Istituita una raccolta di fondi per le prime necessità sui profughi. Del tema hanno parlato Grazia Pedicini, Luigi Mottola, Mariacarmela Serluca e Carmen Coppola.
Grazia Pedicini: “E’ stato un incontro importante e necessario in questo momento di prima accoglienza. Sappiamo che gli arrivi di questi bambini non possono essere lasciato al caso e deve essere seguito con attenzione e con cura. Quando si parte con una sinergia fra ente locale e scuola si parte con il piede giusto. La scuola beneventana farà la sua parte con grande impegno”.
Luigi Mottola: “Con l’esperienza maturata nella gestione dell’emergenza covid mi sembra che l’interlocuzione col Comune, con gli Enti Locali e con l’Asl si molto efficace e questo è un grande vantaggio per tutti. Il problema è complesso perchè copre tutti gli aspetti non solo l’accoglienza scolastica, l’inclusione ma anche il problema sanitario, perchè cambiano le modalità d’accoglienza. Siamo partiti bene, la disponibilità delle scuole è assoluta.
Mariacarmela Serluca: “Abbiamo ritenuto necessario convocare tutti i dirigenti scolastici per dare un’accoglienza al massimo possibile a questi bambini che arriveranno. Quindi abbiamo deciso di comune accordo di fare una sorta di cabina di regia dove le scuole faranno una mappatura delle disponibilità che hanno divise per le varie classi, l’ufficio scolastico provinciale avrà il compito di raccogliere e noi comunicheremo quanti sono questi bambini per essere poi inseriti nelle classi e verrà fatta una distribuzione in base alla vicinanza. Cercheremo di distribuirli nel miglior modo possibile. Ovviamente i ragazzini che sono fuori dalla scuola dell’obbligo verranno accolti dal Cpia (Centro Distribuzione Per gli Adulti). I bambini stanno arrivando e abbiamo necessità di integrarli per questo scorcio di anno. Ora è necessario accoglierli e farli sentire parte integrante della nostra comunità e soprattutto. Mensa e Trasporti gratuiti? Cercheremo di dare a queste persone il massimo della disponibilità in questi termini, ma anche cercando di dargli il minimo di dotazione scolastica sia da parte del Comune sia attraverso la solidarietà”.
Carmen Coppola: “Proprio adesso mi hanno riferito che una ragazza con un bambino sono stati accolti da alcuni persone che aveva la disponibilità per l’accoglienza. A breve avremo un resoconto di quanti bambini hanno bisogno di essere inseriti e di essere integrati nelle scuole. Adesso è una prima fase dell’emergenza. La macchina organizzativa sta funzionando, stiamo cercando di collaborare. Devo dire che grazie alla collaborazione con la Questura e con la Procura noi come servizio sociali abbiamo già un numero abbastanza sostanzioso di bambini che sono arrivati. Alcuni accolti dalla Caritas, altri da famiglie che hanno disponibilità. Per quanto riguarda questo aspetto siamo molto precisi. Oggi abbiamo individuato altre misure da portare avanti. Il sindaco Mastella ha avviato alcuni canali di interlocuzione per poter trovare una struttura pubblica e stiamo cercando di trovarla. Non è semplice perchè devono avere determinate caratteristiche. Il sindaco si sta impegnando ma non ancora abbiamo delle risposte”.