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Benevento – Le testimonianze forti, emozionanti e ricche di significato rese ieri da Mimma Noviello e Vittoria Iannotti hanno colpito i tanti che hanno preso parte all’incontro organizzato dal CSV Irpinia Sannio – Cesvolab presso la sala conferenze della sede di Benevento per ricordare la figura di Domenico Noviello, imprenditore anti-racket ucciso dalla camorra.

Mimma Noviello ha ricostruito la storia del papà Domenico, ne ha ricordato il profilo e l’impegno denunciando la solitudine in cui si sono ritrovati dopo la denuncia che è poi è costata la vita all’imprenditore anti-racket assassinato a Castel Volturno il 16 maggio del 2008.

Il suo intervento era stato preceduto da quello di Vittoria Iannotti, moglie di Tiziano Della Ratta, il carabiniere di Sant’Agata de’ Goti ucciso nel corso di una rapina in una gioielleria di Maddaloni il 27 aprile del 2013.

A portare il loro contributo nel corso dell’incontro Maria Cristina Aceto e Raffaele Amore, direttore e presidente del CSV Irpinia Sannio; Elena Pera, presidente di CSV Assovoce; Giuseppe Bruno, presidente della Camera di Commercio IrpiniaSannio; Francesco De Pierro, vicesindaco di Benevento; Aldo Policastro, procuratore della Repubblica di Benevento; e Paolo Miggiano, autore del libro “L’altro casalese. Domenico Noviello, il dovere della denuncia”.

Numerosa la partecipazione da parte delle associazioni della Provincia di Benevento.

«Le parole di Mimma e Vittoria, che io ringrazio per queste loro forti e coraggiose testimonianze, non possono certo lasciarci indifferenti – il commento del presidente del CSV Irpinia Sannio Raffaele Amore -. E’ chiaro che noi come società civile e come mondo del Terzo Settore non possiamo che porci una domanda: da che parte vogliamo stare? E su questa domanda costruire la nostra resistenza ad un sistema criminale che, con modi e peso differente, è presente purtroppo in tutti i territori. Partiamo però da un dato che è quello della forte partecipazione al nostro incontro ed io ringrazio per questo le associazioni che hanno risposto numerose al nostro invito. Voglio quindi ringraziare i relatori per la loro adesione convinta e per il loro intervento: grazie alla collega Elena Pera; a Giuseppe Bruno; al vicesindaco De Pierro; al Procuratore Aldo Policastro e grazie all’autore Paolo Miggiano».