Quattordici minuti di cuore, orgoglio e furore agonistico. Il Benevento riesce nell’impresa di rimontare due reti al Crotone e di andarsi a prendere tre punti fondamentali contro una diretta concorrente. L’ha vinta con queste qualità la Strega, quelle che erano mancate nella passata stagione e che Carli e Andreoletti hanno riportato al “Vigorito”, riaccendendo entusiasmo e passione. Un Benevento non all’altezza per un’ora, ma in grado di dare fondo a un bagaglio emotivo rilevante. A riaccendere l’animo giallorosso ci ha pensato anche l’ esultanza provocatoria di Vitale, infondendo nei sanniti una voglia di rivalsa poi trasformata nelle tre reti valse il quinto risultato utile consecutivo.
Undici di partenza confermato per Andreoletti, l’unica novità è il ritorno da titolare di Benedetti sulla corsia mancina a discapito di Masciangelo. Nel Crotone la sorpresa è rappresentata dalla presenza dal primo minuto di Vitale, in un atipico ruolo di trequartista pronto ad abbassarsi nella posizione di mezzala.
Battute iniziali favorevoli, almeno sotto l’aspetto del possesso palla, ai calabresi. La formazione di Zauli prova a fare la partita, ma la prima occasione capita sul sinistro di Ferrante armato da Karic, conclusione alta. Crescono i giallorossi, Dini prima leva dalla testa di Karic un invitante traversone di Pinato e poi lo stesso ex Pordenone manda a lato di un nulla. Fuori, incredibilmente, finisce anche il tiro di Tello. Il colombiano sfrutta l’errore di Leo per presentarsi a tu per tu con Dini, riuscendo nell’impresa di non centrare lo specchio della porta. Gol sbagliato, gol subito: la regola non scritta del calcio si ripropone al “Vigorito”. Petriccione scodella al centro, Paleari è incerto e Gomez può fare la sponda per D’Ursi che insacca. La rete cambia l’inerzia della partita, il Benevento accusa il colpo e Ferrante prova a costruirsi un’occasione dal nulla, a difettare è la mira. Dopo due minuti di recupero, la prima frazione si chiude senza altri sussulti e con il Crotone in vantaggio.
Stessi ventidue in campo nella ripresa e padroni di casa subito pericolosi. Tello ci prova con un velleitario tiro a giro, mentre il rasoterra di Karic sibila di poco a lato con Dini immobile. Andreoletti interviene dalla panchina per riprendere la gara, ma due minuti dopo incassa il raddoppio. Palla scaricata a rimorchio per Vitale e conclusione sul palo lungo, fuori dalla portata di Paleari. L’esultanza provocatoria del giocatore del Crotone sotto la Sud accende l’animo sannita con i giallorossi che tornano subito in partita. Traversone di Benedetti dal fondo e stacco imperioso di Simonetti a battere Dini. Il gol galvanizza ulteriormente la Strega e quattro minuti dopo arriva il pareggio. Angolo di Ciano, torre di Ferrante e tap in di Pastina a due passi dalla porta. La gara cambia definitivamente copione passando nelle mani del Benevento che completa una clamorosa rimonta alla mezz’ora. Berra sbaglia uno stop in area avversaria ma è caparbio nel combattere, sul tocco di El Kaouakibi è lo stesso difensore a fare da sponda per Simonetti che firma la personale doppietta. Dopo un tentativo a lato di Improta, nel finale il Benevento regge l’urto respingendo gli assalti del Crotone e sfiorando il gol della tranquillità con Marotta. Il risultato non cambia, l’impresa è compiuta.
Benevento-Crotone 3-2
Reti: 26’pt D’Ursi, 12’st Vitale, 16’st Simonetti, 20’st Pastina, 30’st Simonetti
Benevento (3-4-2-1): Paleari; Berra, Capellini (10’st Simonetti), Pastina; El Kaouakibi, Talia, Pinato (10’st Ciano), Benedetti (24’st Improta); Karic, Tello (35’st Agazzi); Ferrante (35’st Marotta). A disp.: Nunziante, Manfredini, Alfieri, Masciangelo, Kubica, Rillo, Viscardi, Carfora, Bolsius, Ciciretti. All.: Matteo Andreoletti
Crotone: (4-2-3-1): Dini; Leo, Loiacono (35’st Papini), Gigliotti (25’st Bove), Giron; (35’st Tumminiello), Felippe; D’Ursi (25’st D’Errico), Vitale (35’st Vuthaj), Tribuzzi; Gomez. A disp.: Lucano, D’Alterio, Papini, Crialese, Di Stefano, Bruzzaniti, Rojas, Giannetti, Cantisani, Spaltro, Pannitteri. All.: Lamberto Zauli
Arbitro: Bogdan Nicolae Sfira di Pordenone
Assistenti: Santino Spina di Palermo e Nicola Morea di Molfetta
IV ufficiale: Marco Peletti di Crema
Ammoniti: Ferrante, Pinato, Nunziante, Tello per il Benevento, Vitale, Loiacono, Tribuzzi per il Crotone
Note – Recupero: 2’pt, 5’st. Spettatori: 5.822
