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Bisognerà attendere le motivazioni che dovranno essere depositate entro dieci giorni per capire cosa ha spinto, a sorpresa, il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare ad emettere questo pomeriggio la sentenza che ha prosciolto da ogni accusa Gaetano Letizia e Enrico Brignola condannando, invece, Christian Diego Pastina (2 anni di squalifica ed euro 15.000,00 di ammenda) e Francesco Forte (9 mesi di squalifica ed euro 6.000,00 di ammenda). Riavvolgendo il nastro dell’intera vicenda, i calciatori in questione, giallorossi (Letizia e Pastina) o ex giallorossi (Forte e Brignola) erano accusati quando indossavano la maglia del Benevento della violazione dell’art. 4, comma 1, e dell’art. 24, commi 1 e 2, del Codice di Giustizia Sportiva. Secondo la Procura Federale, infatti, i 4 “nell’arco di tempo compreso tra la stagione sportiva ’21-’22 e quella ’22-’23, avrebbero scommesso su gare organizzate dalla Figc e su campionati di calcio professionistici stranieri. Il tutto in maniera diretta o tramite intermediari”.
TAPPE – L’indagine sportiva era nata dopo una segnalazione della Procura della Repubblica di Benevento al Procuratore Federale che aveva deferito al Tribunale Federale Nazionale – sezione disciplinare, i 4 calciatori coinvolti. La vicenda, almeno davanti al Tfn si sarebbe dovuta chiudere lo scorso 11 luglio, ma in quella prima udienza il Collegio giudicante optò per un rinvio ad oggi per ascoltare un testimone considerato come un possibile prestanome dei calciatori. Non trattandosi di un soggetto tesserato in ambito sportivo, il teste questa mattina  ha preferito non presentarsi in udienza non avendo alcun obbligo, ma il Tfn non ha ritenuto opportuno procrastinare ulteriormente la sua decisione emettendo la sentenza.
SENTENZA – Il Collegio giudicante ha quindi ribaltato le precedenti richieste della Procura Federale che aveva proposto tre anni e sei mesi di squalifica per Letizia e tre anni per Brignola mentre erano state più morbide le richieste di condanna per Pastina (due anni più uno ai servizi sociali) e Forte (6 mesi di squalifica più 6 ai servizi sociali) forse alla luce della loro volontà di collaborare emersa più volte nelle scorse settimane.
FUTURO – Dopo il deposito della sentenza (entro dieci giorni), le parti avranno una settimana di tempo per presentare ricorso alla Corte d’Appello Federale alla quale potrebbe rivolgersi anche la Procura che non ha visto accolte tutte le sue precedenti richieste. La sentenza trova immediata applicazione per Pastina e Forte. Allo stesso tempo Letizia, ancora sotto contratto con il Benevento, potrà chiedere alla società giallorossa di essere reintegrato così come Brignola al Catanzaro

RICHIESTE PROCURA FEDERALE
Gaetano Letizia: 3 anni e sei mesi di squalifica
Enrico Brignola: 3 anni di squalifica
Francesco Forte: 6 mesi di squalifica più 6 ai servizi sociali
Christian Pastina: 2 anni di squalifica più 1 ai servizi sociali

SENTENZA TFN
Gaetano Letizia: prosciolto
Enrico Brignola: prosciolto
Francesco Forte: 9 mesi di squalifica e 6,000.000 di ammenda
Christian Pastina: 2 anni si squalifica e 15,000.000 di ammenda