Si è chiusa sul campo del Lido di Ostia l’avventura nei playoff per accedere alla serie A del GG Team Wear Benevento 5. La squadra di mister Nitti, dopo l’1-0 per i laziali maturato all’andata nel Sannio, ha tenuto testa per tutta la gara alla corazzata di Grassi, una delle principali candidate al salto di categoria, ma alla fine a spuntarla sono stati i padroni di casa con un 7-4 apparso eccessivo per quanto visto nel corso della sfida.
IL MATCH – Pronti, via e dopo una grande occasione per il Lido di Ostia, al 2’ Rennella ha portato in vantaggio i sanniti piazzando il pallone sul palo più lontano sugli sviluppi di un fallo laterale. Il ritmo, poi, è rimasto altissimo e al 5’ i padroni di casa hanno pareggiato i conti con una botta al volo di Barba che ha infilato Mambella sul suo palo. I giallorossi hanno proseguito a ribattere colpo su colpo facendosi più volte vivi nell’area dei laziali, ma tra il 7’ e il 9’ i laziali hanno impresso una decisa svolta alla gara andando sul 3-1 con le reti di Gedson e Chimanguito, quest’ultimo autore di un gol da applausi, in rovesciata, dopo un assist del proprio portiere. Il doppio svantaggio non ha demoralizzato il Benevento, di nuovo in corsa al 12’ con il bolide di Palmegiani che ha fatto materializzare il 3-2. Le squadre, poi, non si sono risparmiate fino all’intervallo con continue ripartenze su entrambi i fronti.
Nella ripresa il 4-2 di Gedson sugli sviluppi di una punizione ha rimesso un solco importante tra le due compagini, ma al 13’ uno coast to coast di Palmegiani ha permesso a Milucci di realizzare il 4-3 che ha riaperto la sfida. Due minuti più tardi, poi, è arrivato anche il 4-4 di Brignola con un tiro dalla lunga distanza che ha ingannato il portiere dell’Ostia dopo una mancata deviazione di Milucci rendendo a dir poco interessante il finale. Un minuto più tardi, però, i laziali hanno rimesso la testa avanti con il 5-4 di Chimanguinho che ha sfruttato una respinta corta di Mambella. La mossa dei giallorossi è stata quella di schierare il portiere di movimento e dopo un brivido per l’Ostia, la palla è rimasta nei pressi dell’estremo difensore Di Ponto che non ci ha pensato due volte realizzando il 6-4 con un chirurgico pallonetto dalla sua area. Il Benevento 5 ha continuato a provarci sfiorando due volte il gol con Toro, ma ha trovato sulla sua strada uno stratosferico Di Ponto che al 19’ ha prima abbassato la saracinesca per poi servire a Chimanguinho l’assist del definitivo 7-4.
I sanniti hanno davvero poco o nulla da rimproverarsi. L’obiettivo della A2 Elite è stato raggiunto dalla porta principale senza dover ricorrere alla lotteria dei playoff ed anche dal doppio confronto con il Lido Ostia per accedere alla serie A sono emersi ulteriori segnali importanti di crescita del gruppo plasmato nel corso dell’anno da mister Nitti.
PLAYOFF SERIA A (gara di ritorno)
TODIS LIDO DI OSTIA 7
GG TEAMWEAR BENEVENTO 4 (3-2 p.t.)
TODIS LIDO DI OSTIA: Di Ponto, Esposito, Gedson, Chimanguinho, Jefferson, Nicolini, Lara, Dal Lago, Barra, Lutta, Taloni, A. Gattarelli. All. Grassi
GG TEAMWEAR BENEVENTO: Mambella, Alex, Arvonio, Vega, Rennella, Toro, Cosentino, Palmegiani, Milucci, Caliendo, Brignola, Lepre. All. Nitti
RETI: 1’16” p.t. Rennella (B), 4’45” Barra (L), 7’07” Gedson (L), 9’03” Chimanguinho (L), 11’13” Palmegiani (B), 1’53” s.t. Gedson (L), 13′ Milucci (B), 14’56” Brignola (B), 15’28” Chimanguinho (L), 16’07” Di Ponto (L), 18’19” Chimanguinho (L)