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Quest’anno si cambia. Chi vorrà assistere agli spettacoli del BCT presso l’Arena del Musa a Piano Cappelle, in particolare a quello di domenica 25 con Checco Zalone, dovrà parcheggiare la propria auto presso la sala cinema dell’Appia, quindi al Gaveli. Mentre si sta ancora ragionando se possa il parcheggio essere gratuito o meno, è stato invece stabilito che saranno disponibili navette a cura del Festival Bct per consentire agli spettatori di giungere all’Arena. 

E’ ormai prossima l’apertura della settima edizione del Festival diretto da Antonio Frascadore e con una conferenza stampa questo pomeriggio sono stati illustrati gli aspetti logistici dell’evento. Alla conferenza hanno preso parte il Questore Edgardo Giobbi, con il capo gabinetto della Questura Angelo Lonardo e il Commissario Umberto De Felice, oltre allo stesso direttore del Bct.

Lo scorso anno presso il Musa si creò una situazione davvero critica al termine del concerto del duo Venditti-De Gregori con centinaia di auto imbottigliate nelle strette stradine di Piano Cappelle fino a notte fonda. Le misure adottate quest’anno dovrebbero evitare problemi: 2.500 sono i biglietti venduti per lo spettacolo di Checco Zalone e non tutti arriveranno al Musa in auto: è previsto l’accesso con le biciclette, motorini o motociclette. Ovviamente per le persone disabili l’ingresso sarà consentito e nessun problema hanno assicurato sarà dato ai residenti della zona per tornare nelle loro case. L’Arena Musa aprirà per lo spettacolo alle 18 e 30 di domenica. Il direttore Frascadore ha raccomandato di presentarsi in anticipo per non vivere poi disagi. Le navette messe a disposizione saranno tre all’andata e quattro al ritorno. 

Giobbi ha sottolineato: “L’arena è un’area unica e bisogna sfruttarla. Ma bisogna pensare alla sicurezza e alla fruibilità. Perciò abbiamo pensato alla pedonalizzazione completa dell’area. Sarà una bella passeggiata di 20 minuti, gradevole. Il Musa è un’area particolarmente bella e bisogna sfruttarla al massimo”. E’ toccato poi al capo gabinetto Angelo Lonardo illustrare il percorso che i cittadini  dovranno effettuare per raggiungere il Musa.

Frascadore ha quindi spiegato: “Noi vogliamo garantire la fruibilità di chi vorrà assistere allo spettacolo. Non ci sembra esagerata la distanza di 1 chilometro dal parcheggio del Gaveli all’Arena, Checco Zalone rappresenta un grande evento e in tutte le città d’Italia che ci sono spettacoli del genere è cosi. Un piano traffico diverso per garantire che tutti i sistemi di sicurezza che possano essere garantiti”. Il direttore del Festival ha poi raccomandato: “Tutti gli eventi sono aperti e sono sold out. Solo piazza Roma prevedeva un biglietto gratuito. Chi non è in possesso di quel biglietto è inutile andarci. Lo spazio è quello non potevamo accontentare tutti. Spettacoli a piazza Santa Sofia e Federico Torre sono ugualmente molto affascinanti”.