Tempo di lettura: < 1 minuto

Dopo due ore di camera di consiglio, il Tribunale di Napoli, in composizione collegiale, ha emesso una sentenza di assoluzione con formula piena per I.P., un 65enne di Benevento, accusato di bancarotta fraudolenta.

L’uomo, nella sua qualità di legale rappresentante e amministratore di una società partenopea dichiarata fallita, era stato ritenuto responsabile di aver sottratto alla massa attiva un importo di circa 3,5 milioni di euro. Un’accusa che aveva portato il Pubblico Ministero a richiedere una condanna a 3 anni e 9 mesi di reclusione.

Il collegio giudicante, dopo un’attenta valutazione delle argomentazioni tecniche avanzate dalla difesa, rappresentata dall’avvocato Antonio Leone, ha ritenuto insussistenti le condotte contestate. La sentenza, giunta in serata, ha stabilito l’assoluzione dell’imputato per l’insussistenza del fatto

 

 

 

4o