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Benevento – Il 2023 per il Sannio parte con il colore rosa. Sono venute alla luce tre femminucce nei reparti Ostetricia e Ginecologia del San Pio e del Fatebenefratelli, un minuto dopo lo scoccare fatidico della mezzanotte e la nascita del nuovo anno. La splendida alba al femminile del 2023 sannita si accompagna alla tradizionale discussione su chi sia stata la prima nata dell’anno, ma le incertezze restano tutte perché le rilevazioni ufficiali attestano che le tre donne, residenti ad Amorosi e Faicchio (San Pio) e a San Bartolomeo in Galdo (Fatebenfratelli), hanno dato alla luce nello stesso momento nel primo minuto dopo le 24 le loro splendide creature. L’unica differenza è che la prima nata nel Reparto al Fatebenefratelli ha richiesto il parto cesareo. Il 2023 ha visto venire alla luce anche un maschietto sempre al Fatebenefratelli. Un bellissimo inizio per il territorio beneventano e auguri a tutti i neo genitori.

Di seguito il comunicato dell’Ospedale San Pio: “Gaia e Francesca Marie le prime nate nel 2023 in Campania. Le due femminucce sono venute al mondo entrambe a mezzanotte e un minuto, nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale San Pio di Benevento. Gaia 2,765 kg di peso, terzogenita è nata con parto naturale e nello stesso istante anche con parto spontaneo, è venuta alla luce Francesca Marie 3,770 kg primogenita. Le piccole e le loro mamme stanno bene, e con i papà hanno festeggiato insieme all’equipe medica che li ha assistiti in un inizio di anno straordinario. Il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Azienda Ospedaliera San Pio di Benevento si conferma quello più ambito per le mamme prossime al parto, nelle ore che segnano il passaggio al nuovo anno. “I vagiti dei nuovi nati sono per noi segno di speranza e di grande forza. Siamo molto felici per i genitori che ci hanno scelto e per Gaia e Francesca Marie, a loro i nostri migliori auguri per il lieto evento” – afferma Maria Morgante Direttore Generale Azienda Ospedaliera San Pio di Benevento. ”Ringrazio il personale medico e paramedico, che ha garantito nella notte di capodanno massima assistenza e sostegno ai pazienti” – conclude il DG Maria Morgante“.