“No all’autonomia differenziata”. A dirlo è la giunta comunale di Castelpoto che con deliberazione n.82/22 ha approvato un ordine del giorno per il regionalismo solidale che ingloba i 13 punti dell’agenda Sud.
A spiegare la decisione è il sindaco Vito Fusco: “Una proposta politica elaborata dal gruppo di lavoro dei sindaci Recovery Sud, di cui mi onoro di far parte. Il documento che abbiamo redatto intende rilanciare l’agenda per lo sviluppo del #Mezzogiorno poiché il #Sud è scomparso dai programmi dei partiti.
Chiediamo a tutti di sottoscrivere l’agenda Sud e di sensibilizzare sul tema i candidati che si cimenteranno nella prossima sfida elettorale.
Il regionalismo differenziato è un tema antistorico e divisivo che porterebbe ad un aumento degli squilibri territoriali e ad una marginalizzazione irrecuperabile del #Mezzagiorno.
Un #Sud più forte rende l’Italia più giusta e più competitiva”.
