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E’ un compito arduo quello che attende domani il Benevento, di scena al “Partenio-Lombardi” contro un Avellino in piena corsa per la promozione diretta con la compagine biancoverde che nell’ultimo turno ha scalzato dal primo posto il Cerignola. Umore diverso sulla sponda sannita dove i giallorossi non vincono dal lontanissimo 5 gennaio e sono reduci da sei pareggi di fila. A presentare il match mister Auteri, che per la sfida in terra irpina farà a meno del centrocampista Viviani. Queste le sue parole nella sala stampa “Marco Santamaria”: 

SFIDA – “È un derby e noi siamo in grande debito con i tifosi. Si tratta di un match molto sentito. Inoltre la classifica è impietosa. Dobbiamo ricompattare un ambiente che è giustamente negativo verso di noi. Ci siamo allenati bene, con attenzione. Siamo a cinque giornate dalla fine. I punti in palio sono pesanti, ma il risultato non è scritto”.

VIVIANI –È out per scelta tecnica”.

MEDIANA  –Il centrocampo è sempre importante, ma il calcio è fatto di movimenti. Si tratta di una gara sentita, lo avvertiamo anche noi. La vittoria ci manca da tanto tempo e queste partite devono servirci per fare un finale di stagione in crescendo. Con Picerno e Crotone meritavamo qualcosa in più. Domani c’è bisogno di carattere e idee di gioco. Per come li ho visti in settimana sono certo che ce la giocheremo“.

SCELTE –All’interno del nostro gruppo, anche se ci sono i giovani, non ci sono carenze sotto il piano dell’esperienza. E’ chiaro che chi è abituato a giocare certe gare in un ambiente così conta. In settimana abbiamo sviscerato le caratteristiche dell’Avellino, le conosciamo bene”. 

NUNZIANTE – “E’ il nostro portiere e giocherà lui”.

FORMAZIONE- Meccariello e Pinato in campo? E’ possibile oppure no. Dipende da tante cose. Ci siamo preparati per annullare le qualità dell’Avellino. Il nostro atteggiamento non cambierà. Faremo una gara tosta e consapevole”.

MANCONI –Ha un piccolo problema da un po’ di tempo e non grave. Sono acciacchi fastidiosi, ma il dolore non è acuto. Lo abbiamo gestito. Si tratta di un calciatore importante dal punto di vista della sintonia con i compagni”.

OCCASIONI –A volte le cose cambiano improvvisamente. Non è consueto per il valore dei nostri calciatori concretizzare così poco”.

VIBRAZIONI –Avvicinandoci alla gara in questa settimana ho avvertito vibrazioni diverse e una attenzione differente rispetto ad alcune situazioni del passato. Lo sappiamo che può essere una svolta importante e faremo di tutto per prendere una strada diversa. Siamo in grado di farlo? Sono convinto di sì. Anche le altre squadre hanno difetti. La classifica dice che il risultato può essere scontato, ma siamo pronti”.

ASPETATIVE –Mi aspetto personalità, solidità e capacità di iniziativa. Mi auguro che riuscendo a creare due-tre situazioni importanti riusciremo ad essere più risoluti. Il campo ha detto che nel ritorno loro hanno fatto meglio di noi, ma il Benevento è pronto e c’è grande rispetto per la compagine biancoverde. Pressione sull’Avellino? Dipende dalla gara che faremo noi. Ma loro sono abituati a gestire situazioni simili. Sono solidi e sanno interpretare bene le partite”. 

PERLINGIERI –E’ pronto da un punto di vista mentale, perché ha temperamento e personalità, un po’ meno a reggere novanta minuti. Negli ultimi tempi ha potuto lavorare ad intermittenza. Non è che all’improvviso è diventato un brocco. Per noi è un giocatore importante”. 

LANINI E ACAMPORA –Sono due calciatori che hanno qualità e possono incidere dall’inizio senza essere discontinui. Spesso cerchiamo di sviscerare con loro queste caratteristiche”.