Tempo di lettura: 4 minuti

Prima trasferta del nuovo anno per il Benevento. Dopo il successo sulla Turris, i giallorossi di Gaetano Auteri saranno di scena in quel di Francavilla Fontana. Strega a caccia dei tre punti contro la Virtus di Occhiuzzi per dare continuità alla vittoria ottenuta nel derby e per preparare al meglio la successiva sfida con la Casertana. A fare il punto della situazione è stato lo stesso tecnico di Floridia, intervenuto questa mattina in conferenza stampa.

Pastina – La proprietà ha principi etici e morali dominanti. Nel caso di Pastina ci siamo adoperati perché è un ragazzo giovane e di qualità, ha bisogno di una serie di consigli per poter crescere. Mi auguro che non ci sia nulla, nel frattempo gli abbiamo voluto tendere una mano. Eticamente e moralmente il Benevento ha principi indissolubili e sacri. Il ragazzo ha lavorato e va aiutato, il fatto che abbia potuto sbagliare è ancora da dimostrare. Mi auguro che non ci deluda, ha personalità. Verrà aggregato al gruppo e i diritti, come per tutti, li deciderà il campo.

Difesa – Capellini ha preso una botta contro la Turris, lo abbiamo gestito per un paio di giorni e ora sta bene. Terranova questa settimana si è allenato totalmente con noi, deve recuperare una condizione ottimale. Pastina negli ultimi venti giorni si è sempre allenato con noi, le sue condizioni sono discrete. Berra voglio riportarlo a destra, è un giocatore sempre attento e concentrato. 

Attacco – Abbiamo fatto una buona settimana di lavoro, sono contento. Abbiamo lavorato con intensità, con buoni ritmi. Spero siano confermati in campo in una gara importante. Abbiamo tante possibilità in avanti, partiamo da alcuni concetti come la disponibilità di Bolsius e la crescita di Ciano e Ciciretti. Il primo adesso è più avanti fisicamente. Marotta e Ferrante stanno crescendo. All’interno di una partita se ne giocano tante, i giocatori si devono sentire tutti importanti. Non ho ancora deciso, ma chi viene scelto o subentra non si deve sentire titolare o riserva, le motivazioni devono essere uguali per tutti.

Centrocampo – Talia non mi ha sorpreso, lo conoscevo. E’ giovane e ha ampi margini di miglioramento. Il mio obiettivo è migliorarlo, fa parte della squadra ma non so se giocherà dall’inizio. Il gruppo ha fatto benino e mi aspetto una continuità maggiore, migliorando gli aspetti positivi ed eliminando le negatività. Dobbiamo raccoglie ciò che abbiamo seminato.

Kubica – Ha una grande fisicità, ha una tecnica discreta e sa difendere la palla. Altri ruoli non li può interpretare perché non gli appartengono, non può rincorrere gli avversari. Alleno sempre tutti, anche chi ha avuto meno spazio o chi vuole andare via. Ognuno sceglie la propria strada, se rimanere o meno.

Vigorito – Dobbiamo essere bravi a coinvolgerlo, pretende di più da parte di tutti noi. Deve essere solo una motivazione per noi.

Virtus Francavilla – Giocheremo su un campo sintetico, ci siamo abituati senza nessun intoppo. Hanno buoni contenuti, sono in difficoltà ma sono una società consolidata in questa categoria. Hanno valorizzato giocatori che sono in categorie superiori. Hanno una società modello e ben organizzata. Sappiamo di dover affrontare una partita non semplice, abbiamo grande rispetto. Ce la vogliamo giocare e per farlo dovremo pareggiare i contenuti agonistici.

Ferrante – I nostri attaccanti esterni non devono giocare lungo linea, ma venire in mezzo al campo, essere interscambiabili senza dare punti di riferimento. I tre attaccanti devono legare e giocare vicini, sfruttando gli spazi. 

Città – La città mi piace per tanti motivi, non appartiene al classico ambito delle città campane. Ci sono ordine ed educazione. Da due settimane siamo dentro al campo, per me è come se fosse una fase di ritiro.

Rigenerati – Non ho la bacchetta magica, nei giocatori ho visto grande disponibilità. Il mio dovere è dare criteri e coinvolgere tutti. Il 95% lo è in questo momento, altri come Karic che mi sembrano un po’ meno, forse a causa della squalifica. Le risposte, però, me le aspetto sempre dal campo, sono pronto a cambiare i miei giudizi. 

Vice Improta – Karic non è quella tipologia di giocatore, deve essere al cento per cento nei nostri obiettivi. Improta sta molto bene, se dovessimo avere qualche problema quel ruolo potrebbe interpretarlo Berra. Simonetti è un giocatore molto duttile, pensavo avesse solo qualità offensive e invece è un polivalente. E’ un ragazzo molto intelligente di cui ho grande stima. Dipende poi da che tipo di partita affrontiamo in un determinato momento.