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Attività formative di sviluppo turistico”: è l’obiettivo che si vuole conseguire con una convenzione quadro siglata tra l’Università degli Studi del Sannio e la Comunità Montana del Fortore. L’intesa, stipulata nel primo pomeriggio di oggi, avvia una collaborazione di studio e formazione nel campo delle scienze economiche e in particolare in quello del turismo e della cultura. A Palazzo San Domenico, sede dell’Università, erano presenti una delegazione dei comuni fortorini con il presidente della Comunità Montana Zaccaria Spina ed il Rettore Gerardo Canfora con il direttore del Dipartimento Demm Unisannio Gaetano Natullo. Il Dipartimento di Diritto Economia Management e Metodi Quantitativi è chiamato a progettare attività formative e seminariali di approfondimento, ricerca e divulgazione, e percorsi di co-progettazione per proposte di finanziamento. 
L’iniziativa, infatti, si inserisce nell’ambito della Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI), nella quale è inquadrata anche l’Area Interna del Fortore, per il periodo di programmazione 2021-2027. Si tratta di una politica nazionale innovativa di sviluppo e coesione territoriale che mira a contrastare la marginalizzazione ed i fenomeni di declino demografico propri delle aree interne del nostro Paese. Il Protocollo generale andrà ad arricchire di accordi specifici che l’Università si impegna a portare avanti: “Si tratta di progetti che possono servire a presentare richieste di finanziamento”. Il Rettore Canfora ha sottolineato: “Mettiamo a disposizione competenze, percorsi che porteranno a far crescere percorsi interni”. Il Presidente della Comunità Montana  Zaccaria Spina ha spiegato: “Puntiamo ad una formazione per contribuire al rilancio dell’area dell’economia del turismo e nel marketing nel territorio. L’Università è stata un’ottimo interlocutore”.