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Benevento- Importanti conclusioni almeno dal punto di vista programmatico dall’Assemblea dei Sindaci in materia di servizio e assistenza sanitaria sul territorio. La riunione, convocata per oggi presso la sede dell’Asl, ha infatti concluso i propri lavori individuando la costituzione dell’Ospedale di comunità in Sant’Agata de’ Goti, mentre in via sperimentale un altro è stato indicato presso la città di San Bartolomeo in Galdo.

Infine si attende una relazione tecnica dettagliata da parte dell’Università finalizzata a definire eventuali indicazioni circa la struttura di Cerreto Sannita. L’Asl, ha infatti programmato un totale di 11 case della comunità, 5 centrali operative territoriali e 4 Ospedali di Comunità. Saranno 20 i posti letto a Sant’Agata per quest’ospedale di comunità. 

Ci sarà anche un mammografo per lo screening alla mammella nel territorio caudino. Presenti questa mattina numerosi sindaci nel numero previsto dalla legge, e i due consiglieri regionali, Luigi Abbate e Mino Mortaruolo. Dopo aver ascoltato la relazione del Direttore generale dell’Asl Gennaro Volpe, l’Assemblea ha quindi potuto dare le indicazioni strategiche, ma naturalmente per quanto riguarda la concreta realizzazione del programma il tutto resta subordinato alla individuazione delle risorse umane e finanziarie. Il direttore ha spiegato: “E’ stata una riunione positiva per il piano sanitario. Una strategia di integrazione portata avanti da anni da parte nostra con le comunità. E’ un piano che coinvolgerà tutta la rete territoriale”.

Indica però il problema delle risorse finanziarie: “Dovremo individuare il personale. Ma non è un problema solo del Sannio ma di tutta Italia. Dovremo assumere infermieri. operatori socio sanitari e medici che scarseggiano. Ho garantito che le prime 5 strutture sarà garantito con il fabbisogno dell’Asl ma continueremo ad assumere infermieri e operatori socio sanitari  per partire subito. Apriremo strutture ad Airola ed ad Arpaise“.

Sul Sant’Alfonso il direttore ha chiarito: “La struttura rientrerà nel piano sanitario. C’è un accordo tra Regione Campania, Comune di Sant’Agata e l’Ospedale San Pio per concordare  come verranno utilizzati spazi per la continuità assistenziale, l’attività ambulatoriale  e al terzo piano attivato un Ospedale di comunità con 20 posti letto. Ci sarà anche un mammografo per screening della mammella”.

Su Cerreto, infine Volpe è stato molto cauto: “Aspettiamo una relazione da parte dell’Università”. Soddisfatto il sindaco di Benevento, Clemente Mastella che sulla casa di Jonas in programma  nel capoluogo resta ancora da capire di chi sarà affidata la gestione: “Preferirei l’Asl ma non escludo possa essere affidata da una cooperativa”.