Taglio del nastro questa mattina in via Firenze per l’asilo comunale, uno dei tre interessati dal Pics, il Programma integrato città sostenibile, insieme all’asilo di via Pacevecchia e quello del secondo piano dell’edificio scolastico San Giuseppe Moscati nel quartiere Capodimonte. Si tratta del secondo progetto dei tredici previsti, un investimento da 800mila euro.
Una struttura, quella di via Firenze, che aveva bisogno dei lavori più urgenti vista la condizione in cui versava lo stabile. Sono stati sostituiti gli infissi, l’impianto termico, installati la ventilazione meccanica ed un produttore di acqua sanitaria, coibentati e impermeabilizzati i terrazzi, e sul tetto è stato posizionato un impianto fotovoltaico per il riscaldamento e la produzione di acqua sanitaria. Le pareti interne ed esterne, infine, sono state rifinite.
Al taglio del nastro era presente il sindaco Mastella che ha espresso grande soddisfazione per questo evento e per l’aver riconsegnato la struttura alla città, adesso pronta a essere un punto di riferimento per il quartiere. certo, bisogna studiarne la destinazione, ma intanto la struttura c’è ed è rinnovata.
“Riconsegnata questa struttura alla cittadinanza – queste le parole del sindaco Mastella – e ora vediamo come riutilizzarla. Potrebbe essere un punto di riferimento, ad esempio, per le mamme che potrebbero avere in questo luogo il posto dove lasciare i figli in un ambiente sano e sicuro. So che versava in condizioni pietosa ma adesso vedo che è stato rimesso bene a posto. E devo ringraziare tutti per la riuscita. Non ci fermiamo qui”.
L’occasione è stata anche importante per parlare del nuovo annuncio di protesta delle famiglie assegnatarie degli alloggi Acer nel quartiere Capodimonte.
“Non dipende da noi, le famiglie dovrebbero sollecitare i vertici Acer. Anzi, dovrebbero ringraziarci che abbiamo accorciato i tempi e pressato chi di dovere per fare in modo che possano entrare dentro casa”.