Il Natale ormai alle porte ha fatto trovare una bella gradita e anticipata sorpresa ai 40 operai esterni della forestazione della Comunità Montana del Taburno. Grazie all’impegno congiunto del presidente della Comunità, il sindaco di Tocco Caudio Gennaro Caporaso, della Regione Campania con in testa l’assessore al ramo Nicola Caputo con tutti i tecnici responsabili dell’ufficio forestazione è stato possibile erogare alcune delle mensilità che gli operai non avevano ancora incassato.
Nel dettaglio sono stati versati gli stipendi che hanno sostanzialmente sistemato la situazione per l’annualità 2021 e sono stati anche corrisposte le prime mensilità del 2022. Restano ancora insoluti buona parte degli emolumenti di quest’anno che si sta andando a chiudere ma in ogni caso c’è grande soddisfazione tra gli operai per questa prima trance che rende il prossimo Natale sicuramente più dolce e sereno.
“Siamo certamente soddisfatti – ha ammesso Domenico Rapuano, per l’appunto operaio storico del settore – diamo atto in primis a presidente Caporaso che ha dato seguito con i fatti agli impegni presi a parole. Si sono susseguiti tanti presidenti e non sempre le nostre ragioni sono state ascoltate. Adesso abbiamo la sensazione che finalmente ci sia una ventata di novità che ci rende ottimisti anche sul nostro futuro lavorativo. Incassare gli arretrati che non avevamo percepito per problematiche che non voglio nemmeno rinvangare è sicuramente un segnale positivo ed anche a nome dei miei colleghi mi preme ringraziare chi si è impegnato concretamente nel raggiungimento di questo obiettivo”.
Soddisfazione, logicamente, anche in senso alla presidenza della Comunità Montana del Taburno. “Stiamo lavorando con grande abnegazione per la risoluzione di questa annosa problematica degli stipendi arretrati degli operai della forestazione – ha confermato Gennaro Caporaso – Devo dare atto agli uffici preposti della Regione ed all’assessore Caputo che hanno compreso la situazione ci stanno venendo incontro. Prossimamente ci saranno ulteriori erogazioni, sino a sistemare definitivamente la questione”.