Arpaise nel corso del tempo e della storia si è contraddistinta da uomini e donne che hanno contribuito alla sua crescita, alla sua valorizzazione, alle tradizioni, al tramandare gli ideali dell’amore per la propria terra, per la Nazione, per la Patria e per le Forze Armate, come lo è la storia del Generale Generoso Papa che nei giorni scorsi ha fatto visita al Monumento ai Caduti, dov’è presente il Carro armato Semovente M36 Jackson, da lui fatto giungere nella sua preziosa ed amata terra di Arpaise, l’occasione è stata quella di ammirare la targa esplicativa e incontrare l’Assessore Comunale che l’ha realizzata.
Il Generale dell’Esercito Papa, è nipote dell’illustre Generoso Pope, concittadino originario di Arpaise, ora 90enne, fin dalla sua nascita è sempre stato legato alla sua terra, grazie al quale fece arrivare in paese il Carro Armato per completare il Monumento ai Caduti, dove nel 1979 fu inaugurato dal Ministro Rognoni, “Semovente controcarro da 90/50 M36” prodotto negli Stati Uniti d’America nel 1944 con ben 27 tonnellate di peso, giunto “demilitarizzato” dal primo Parco Veicoli Corazzati di Caserta.
Nel corso della visita al Monumento, il Generale ha incontrato l’Assessore Comunale Amato Iuliano Militare dell’Esercito Italiano in servizio, che lo scorso 2 Giugno 2022, realizzò una targa esplicativa che spiega la presenza del Carro Armato in paese dov’è citato anche il nome del Generale. Nel corso della visita Generoso Papa si è emozionato alla visita del Monumento, ripercorrendo nella sua mente quella vita spesa al servizio della Patria e dei concittadini, come lo testimoniano le parole dell’Assessore Iuliano, che ha scritto un commovente post sui social corredato da foto:
“Questo signore di 90 anni è il Generale Generoso Papa. Colui che ha fatto giungere il Semovente controcarro M36 a completare il bellissimo Monumento ai Caduti di Arpaise circa 44 anni fa’.
Stamattina, ho avuto il piacere di rincontrarlo dopo tanto tempo.
Purtroppo il 2 giugno 2022, per problemi di salute non ha potuto presenziare alla cerimonia di inaugurazione di una targa esplicativa del carro armato. Nell’occasione è stata consegnata una targa di riconoscimento al figlio del Generale PAPA che ha espresso gratitudine anche a nome di suo padre.
Ritornando a oggi, appena giunti al Monumento, ho notato che i suoi occhi brillavano dall’emozione, e le foto ne sono a testimonianza.
Mi ha detto… “non mi ha mai ringraziato nessuno nel tempo o scritto qualcosa per questo monumento, me lo chiese il Sindaco di allora e lo accontentai, oggi voglio dirti io grazie per aver realizzato la targa esplicativa, perché sei l’unico ad aver capito il mio gesto per questa terra SOLDATO”.
