È stato premiato nella città natale dei suoi genitori Stefano Cesare, arbitro di pallavolo considerato tra i migliori al mondo.
Originario di Vitulano ma nato a Torino, Stefano lo scorso agosto è stato designato per la finale olimpica di volley maschile tra Francia e Polonia a Parigi. Una designazione prestigiosa che segna un traguardo storico, poiché nessun arbitro italiano aveva mai diretto una finale maschile olimpica fino ad ora.
Durante la cerimonia, tenutasi nel pomeriggio di oggi presso la Pinacoteca Comunale di Arte Contemporanea, il sindaco Raffaele Scarinzi ha consegnato a Stefano un attestato di benemerenza “per il suo impegno e per gli altissimi livelli sportivi raggiunti”. Anche la Fipav Irpinia Sannio, rappresentata dal presidente Stefano Aquino, ha voluto omaggiarlo con una targa. “Siamo orgogliosi di aver conferito questa onorificenza a Stefano. È tra i primi arbitri di pallavolo al mondo e il suo legame con Vitulano è forte e indissolubile. Questo ci ha spinti a tributargli questo riconoscimento,” ha dichiarato il sindaco.
Alla sua terza olimpiade, Cesare vanta un curriculum invidiabile che include anche due finali olimpiche di beach volley. La sua carriera è costellata di riconoscimenti, essendo stato insignito più volte del titolo di miglior arbitro italiano.
“Porto Vitulano nel cuore – ha affermato Cesare – ed è un onore per me essere protagonista di questa cerimonia. È un’emozione unica vedere una sala così piena e soprattutto con tanti bambini” ha detto l’arbitro prima di donare una t-shirt delle Olimpiadi di Parigi 2024 al primo cittadino.
L’evento di oggi è stata anche l’occasione per Stefano di immergersi nell’atmosfera della Sagra della Castagna, in programma nel borgo sannita fino a domani, domenica 3 novembre. “È davvero una festa meravigliosa e ho trovato una cittadina rinnovata e piacevole da vivere,” ha concluso l’arbitro.
FOTO/ Parigi 2024, ci sarà un pezzo di Sannio nella finale maschile di volley