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Pomeriggio molto movimentato in via del Pomerio a pochi passi dall’Arco di Traiano. Un uomo è stato notato mentre stava cercando di dare fuoco ad un giubbotto che con tutta evidenza indossava solo a pochi minuti prima. I passanti, allarmati, hanno allertato la Sala Operativa della Polizia Municipale. A pochi metri di distanza, ma in prossimità dell’Ufficio postale era già presente una pattuglia dei Vigili che stava disciplinando il traffico nei pressi di un restringimento di carreggiata di cui riferiamo in un altro articolo. La Polizia Municipale  sotto la direzione del Comandante dei Caschi bianchi  Giuseppe Vecchio con l’Ufficiale  di turno, il  Sottotenente  Julio Soreca e il nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Municipale si sono dunque presentati nei pressi dell’Arco ed hanno quindi chiesto all’uomo, intento ad una così singolare attività, cosa stesse facendo. L’uomo però pronunciava frasi incomprensibili in una lingua che sembrava araba e non ha adibito documenti di identità personale. Di conseguenza i Vigili lo hanno condotto al Comando della Polizia Municipale per accertamenti. Dopo alcuni minuti di permanenza presso il Comando, l’uomo, che appariva senza fissa dimora ed era comunque effettivamente senza documenti, è stato quindi trasferito negli uffici della Questura di via De Caro per le procedura di riconoscimento mediante foto segnalamento ed altre tecniche di accertamento di eventuali procedimenti penali. L’uomo, dopo tali controlli, è infine risultato essere di nazionalità irachena con precedenti penali per reati contro il patrimonio. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato rilasciato: ora l’Ufficio Immigrazione di via De Caro  dovrà valutare se proseguire negli accertamenti.