Divenne subito virale l’appello lanciato dal Sindaco di Apollosa, Danilo Parente, lo scorso 2 gennaio col quale il primo cittadino, a seguito di un grave incidente che aveva visto coinvolte più persone, tra cui due concittadini, invitava tutti coloro che potevano farlo, a recarsi presso l’Ospedale Civile di Benevento per donare sangue. Il messaggio, condiviso da tantissimi cittadini e rilanciato dalla stampa, ebbe un grande seguito e, nei giorni successivi, numerosi furono i donatori accorsi presso il nosocomio sannita.
“Ringrazio tutti coloro che hanno condiviso l’appello e a quanti si sono recati presso l’ospedale di Benevento per la donazione – dichiara il Sindaco di Apollosa, Danilo Parente. La grande partecipazione è stata emozionante oltre che espressione di un alto senso civico e di grande responsabilità. Ora, grazie all’impegno di tanti, Giulio fortunatamente sta bene ed è la notizia più bella. La storia ci insegna quanto sia importante continuare a donare! Ringrazio anche i sanitari per il lavoro fatto e per il lavoro che portano avanti quotidianamente”.
E proprio per Giulio Iuliano, barbiere di lungo corso a Benevento, una delle persone coinvolte nel grave sinistro e per cui si sono rese necessarie diverse trasfusioni, si sono mosse tante persone. “Dopo una lunga convalescenza in ospedale – dichiara – il peggio è alle spalle. Voglio ringraziare di cuore tutte le persone che con il loro gesto hanno reso possibile tutto ciò e tutti coloro che si sono adoperati nel pubblicare e replicare l’appello per la donazione di sangue. Provo profondo amore e commozione per la vicinanza dimostrata. Donare il sangue è il regalo più prezioso e ogni goccia di sangue è una boccata d’aria per chi soffre. Tutto questo mi ha aiutato tantissimo, grazie di cuore a tutti”.
E sull’importanza di donare sangue interviene anche il Responsabile UOSD di Immunoematologia e trasfusione AORN “San Pio”, Sergio Gramazio: “donare il sangue è un gesto di grande solidarietà che consente ogni giorno di salvare tante vite umane. Nel merito della vicenda, auspico che questo gesto d’altruismo, amplificato dal senso di appartenenza alla propria comunità, sia solo il primo passo di un viaggio che non verrà interrotto”.