Primo nato dalla riapertura del Centro di Procreazione Medicalmente Assisitita dell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale del San Pio di Benevento. Il parto è avvenuto nel punto nascita di un’altra Azienda Ospedaliera, poiché i genitori non sono sanniti . Questo dato conferma l’elevata capacità di attrazione che l’Azienda Ospedaliera San Pio di Benevento ha nei confronti delle coppie di fuori provincia e fuori regione, soprattutto Molise, Puglia, Basilicata e basso Lazio, che costituiscono circa il 65/70% delle coppie che si rivolgono alla PMA dell’AORN SAN PIO di Benevento.
“Non è la prima nascita del nostro Centro e non sarà l’ultima, perché dal 2004 sono nati oltre 2000 bambini da tecniche di PMA, ma è la prima da quando abbiamo riavviato le attività e confesso che un po’ di tensione c’era, come credo fosse giusto. Ripartire dopo 5 anni di inattività forzata e replicare gli standard elevati che ci contraddistinguevano non era scontato. Soprattutto, perché abbiamo rinnovato il 90% del personale e dovevamo (ri)trovare le giuste sincronizzazioni ed amalgame. Direi che è andata bene ed attualmente abbiamo una ventina di gravidanze in corso Purtroppo l’infertilità sta diventando un problema sociale che colpisce circa il 15/20% delle coppie, per motivi principalmente socio-economici, e purtroppo si sta progressivamente alzando l’età media delle donne che ricercano una gravidanza. In area UE, la nascita del primo figlio è di circa 30 anni, ed i Centri di PMA devo trovare sempre nuove strategie per superare queste difficoltà aggiuntive. Vorrei ringraziare il Direttore Generale della nostra Azienda, che non ci ha fatto mai mancare la sua vicinanza,il suo supporto ed ha sempre creduto nel nostro lavoro. Noi, dal canto nostro, gettiamo il cuore oltre l’ostacolo per provare a trasformare quanti più sogni in progetti di vita –afferma Alfredo Nazzaro– Responsabile Uosd Fisiopatologia Riproduzione Umana E Diagnosi Prenatale Integrata dell’AORN san Pio di Benevento.
“ Auguri ai neo-genitori che ringrazio per essersi rivolti a noi. Grazie a tutto il personale della Medicina della Riproduzione del S. Pio, che affronta con entusiasmo tutte le sfide quotidiane, grazie a tutto il personale sanitario che con il proprio impegno ha testimoniato ancora una volta la qualità delle nostre cure dotate di tecniche avanzate e attrezzature altamente qualificate, alle quali possono accedere le coppie con diagnosi di sterilità o che incontrano difficoltà nel concepire. Sono davvero felice di poter commentare questa storia a lieto fine, che dona speranza a tutte quelle coppie che non riescono ad avere figli e trovano la forza di perseverare con la procreazione medicalmente assistita– afferma il Direttore Generale dell’AORN San Pio di Benevento Maria Morgante”.