Il 15 ottobre del 1822 Carlo Felice, Re di Sardegna e Principe di Piemonte, emanò le Regie Patenti, dedicate alla conservazione dei boschi e delle selve ed alla istituzione del primo nucleo di quella che sarebbe diventata l’Amministrazione forestale. Questi due secoli raccontano la storia di uomini e donne al servizio della natura. Il sei novembre del 2002 il Taburno-Camposauro diventa Area Protetta con l’istituzione del Parco Regionale. Due date importanti che vanno ricordate per l’impegno profuso a difesa delle nostre montagne.
Il 23 ed il 24 luglio si terrà una due giorni di manifestazioni. Ad aprire i festeggiamenti dei duecento anni del Corpo forestale dello stato e del ventennale dell’istituzione del Parco Regionale sarà una delegazione dell’ANFOR che si recherà il giorno 23 luglio in vetta per posizionare una targa ricordo in onore dei forestali che hanno lavorato sul monte Taburno.
Domenica 24 luglio a partire dalle 9:30 in località Piano Melanio ci sarà il raduno dei carabinieri forestali e forestali in congedo per un convegno in onore di San Giovanni Gualberto, moderato dal delegato interregionale Anfor Campania-Puglia Romualdo Coppolaro, durante il quale interverranno il comandante della Legione Carabinieri Campania, Gen. Antonio Jannece, il comandante dei Carabinieri Forestale Campania, Gen. Ciro Lungo, il presidente provinciale dell’Anfor Giovanni Zamparelli, il segretario nazionale dell’Anfor Bernardo Donfrancesco e il presidente dell’Ente Parco, Costantino Caturano.
Ad officiare la santa messa, prevista per le ore 11,30, il cappellano militare del Comando Legione Carabinieri Campania, Don Carlo Lamelza. Nel pomeriggio l’inaugurazione della Mostra sul Corpo Forestale dello Stato allestita presso il Museo del Parco in piazza Vittorio Veneto a Cautano e a seguire santa messa.